TORNEO PREDIERI Sporting Pianorese - Stella Azzurra Zolino = 5 – 4 (dopo calci di rigore) Il tempo regolamentare si era chiuso 0 a 1 per la Stella Azzurra Zolino. SPORTING PIANORESE 1) Francesco Gregorini (Vice Capitano), 2) Lorenzo Benassi (dal 46° Rubini) 3) Simone Pozzi, 4) Francesco Zoppetti, 5) Gabriele Calligola (Capitano), 6) Edoardo Bignami,7) Diego Vicinelli, 8) Federico Antoniani, 9) Luca Carbone, 10) Luis Tomba (dal 67° Simone Degiovanni a sua volta sostituito da E. Plescia all’88°), 11) Luca Fabbri (dal 78° Onofri). A disposizione dell’allenatore Giò Castagnoli: 12) Alex Rinaldi, 16) Mattia Plescia, 17) Mormile. STELLA AZZURRA ZOLINO 1) Berti, 2) Maffia (Capitano), 3) Frascari, 4) Sabatini (dal 70° Manzi), 5) Visconti, 6) Toschi, 7) Plazzi, 8) Delle Donne, 9) Lakrim (dall’85° Iperico), 10) Tossani, 11) Maccarelli. A disposizione dell’allenatore Paolo Sartiani: 13) Saponelli. Marcatore tempi regolamentari: Tossani. Ci sarebbero tante cose da raccontare oggi… ci sarebbero tante cose per le quali emozionarsi oggi allo Stadio Marino Dainesi… ci sarebbero tante cose per le quali oggi, i grandi della storia calcistica di Pianoro, sicuramente andrebbero orgogliosi: quella di rivedere ai nastri di partenza una squadra sicuramente in grado di rinverdire e riportare nel posto che compete questa storica società. E così sarà dolce ricordare i sorrisi sempre presenti di Marino Dainesi, Guerrino Maurizzi, Gigi Fantini ed Ettore Finotti pronti a tifare con gli angeli dal cielo la nostra squadra. Si ricomincia così, pronti a difendere il prezioso 1 a 0 colto la settimana prima sul campo di un’ottima Stella Azzurra Zolino. Nel primo tempo gli ospiti partono subito forte e fanno la partita per cercare di raddrizzare il risultato a loro ostico. A parte però due episodi scaturiti da nostre leggerezze difensive, il nostro estremo difensore volante Francesco Gregorini non corre grossi pericoli. Noi nella prima frazione di gioco, forse perché un tantino spaventati dalla veemenza degli ospiti e anche perché molti singoli ancora non si mettono a disposizione della squadra puntando a giocate solitarie che rimangono tali, non ci affacciamo quasi mai dalle parti di Berti ed il primo tempo scivola via senza grosse emozioni. Nel secondo tempo gli ospiti spingono ancora di più alla ricerca del gol che vale i supplementari e ci vogliono due grandi interventi di Gregorini, di cui uno miracoloso di piedi, per tenere la nostra porta inviolata. Al 71° minuto però gli ospiti trovano il gol su un nostro errore a centrocampo con il centravanti ospite Lakrim che intercetta un passaggio lento di Zoppetti, salta Calligola intervenuto alla disperata in scivolata e una volta davanti all’incolpevole Gregorini porge palla a Tossani che insacca facilmente. Tutto da rifare. Dopo il gol subito cerchiamo una flebile reazione ma non riusciamo a renderci mai seriamente pericolosi e così, si arriva subito, come da regolamento, alla lotteria dei calci di rigori. In sintesi la lotteria dei calci di rigore: primi tre gol per gli ospiti, che partono per primi (tutti e tre i rigori intuiti da Greg) poi errore per gli ospiti al quarto tentativo con palla alta sulla traversa e rigore sbagliato in fotocopia per il nostro Simone Pozzi. Quinto tiro e gol di capitan Maffia per gli ospiti e freddezza assoluta per il nostro Tanke Carbone che pareggia i conti. Si va così ad oltranza. Assolutamente vietato per i deboli di cuore. Dal dischetto per gli ospiti per la battuta il nr. 11 Maccarelli. E a questo punto ci pensa Greg che si supera e respinge da far suo il tiro comunque ben indirizzato dalla punta ospite. Rigore decisivo a questo punto per il nostro Rubini che, con freddezza glaciale, mette la palla sotto l’incrocio dalla parte opposta a quella del portiere. Ottimo e andiamo avanti!!!!! Passiamo noi, ma quanta fatica e quante emozioni !!!! La prima pagina, di diritto spetta al nostro estremo difensore Francesco Gregorini, sentito a caldo dopo l’emozionane match: D: Ciao Greg, come hai visto la squadra oggi? R: Secondo me un po’ contratta fisicamente, e ci può stare. La seconda settimana di preparazione è sempre più dura della prima. Siamo stati anche poco lucidi sia nella fase difensiva che in quella offensiva D: L’avversario oggi ti è sembrato più ostico rispetto alla partita d’andata? R: Secondo me no. Direi che siamo stati noi a calare d’intensità rispetto alla gara d’andata sbagliando molte palle facili e molti retropassaggi. D: Possiamo affermare di aver meritato il passaggio del turno? R: Secondo il sottoscritto si, anche se di poco. D: Cosa pensavi mentre i tuoi avversari si presentavano dal dischetto del rigore? R: Ero concentrato e avevo una gran voglia di pararne il più possibile per aiutare la squadra a superare il turno. La coppa deve essere un nostro obiettivo. Assolutamente!!! C’è da lavorare, ma il materiale è di ottima fattura e, pertanto siamo ottimisti. Intanto partire con il piede giusto in Coppa, non guasta. Testa e cuore….. Commento : Ippazio Melcarne - Deplanu Mario |
ARCHIVIO
Dicembre 2021
|