Cosa insegna la partita degli Allievi a CopparoTutti sappiamo che con il gruppo degli Allievi, avendo pochi 2001, giochiamo in campo e nella lista della formazione con tanti 2002.
Questa mattina, ritrovo alle 8, siamo andati a giocare in trasferta contro la Copparese e abbiamo perso 1 a 0 nel finale. Non voglio parlare del risultato che certo, quando competi, conta, ma della prestazione dopo la sonora batosta presa mercoledì sera contro il San Lazzaro. La Copparese, come il San Lazzaro, è prima in classifica, vuol dire che i nostri ragazzi giocavano contro una squadra forte. E hanno fatto la prestazione, hanno lottato, creato le loro occasioni e perso nel finale, anche per un episodio sfortunato. Conclusione: i ragazzi hanno avuto, sul piano caratteriale, le giuste motivazioni, hanno avuto coraggio, sul campo hanno dimostrato che migliorare e allenare la testa si può. Vincenzo Palermo, insieme a Luca, evidentemente ha toccato le corde giuste, che sono quelle di giocare tutte le partite con l'atteggiamento di essere propositivi, concentrati, ambiziosi. Sapete quanti gruppi-squadra, anche oggi, avrebbero fatto male? Tanti, molti di più di quello che potete immaginare. E sapete perchè? Molti allenatori e genitori non avrebbero creduto nei loro ragazzi. Invece, è anche tramite le sconfitte che si cresce, importante è capirlo, lasciare da parte il risultato, avere voglia di continuare ad allenarsi e volersi, ogni volta, migliorare. Bravi ragazzi, un plauso ai 2002 che non demordono, anzi vanno con i 2001 con una passione e un orgoglio che si chiama Sporting Pianorese: se seguite la società, il prossimo anno i 2002 saranno un grande gruppo, mentre i 2001 faranno bene nella Juniores. alè, alè ragazzi che andiamo a fare gol! Gianni Galli |
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Dicembre 2021
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