![]() SPORTING PIANORESE redazione sportiva A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne 1° SQUADRA – Che bella partita !!! SPORTING PIANORESE 1955 1) Lorenzo Volta, 2) Orlando La Porta, 3) Michele Lucca, 4) Paolo Rossini, 5) Gabriele Calligola, 6) Mattia Masi, 7) Filippo Palmieri (dall’80° Luca Carbone), 8) Raffaele Traficante, 9) Matteo Pirazzoli (dal 90° Andrea Burtone), 10) Giuseppe Salemme (dal 75° Paolo Onofri), 11) Luis Andrea Tomba (Capitano). A disposizione di mister Massimiliano Laganà: 12) Alex Rinaldi, 15) Edoardo Bignami, 16) Matteo Godena, 17) Lorenzo Benassi, 18) Emiliano Palpacelli, 20) George Chibende. DOZZESE ASD 1) Filippo Marchi, 2) Tommaso Mazza, 3) Luca Zappi, 4) Denis Memetaj, 5) Fabio Pasquali, 6) Luca Bracco, 7) Marco Morini (Capitano) (dal 78° Luca Schioppa), 8) Giuseppe Frascaroli (dal 72° Gianluca Monti), 9) Abdessatar Trabelsi, 10) Francesco De Cataldo, 11) Emanuele Melara. A disposizione di mister Tarozzi: 12) Massimo Magnani, 13) Lorenzo Arcangeli, 15) Andrea Dal Fiume, 16) Matteo Delle Donne, 17) Lorenzo Cembali, 19) Emanuele Toschi. ARBITRO: sig. Leonardo Gherardini della Sezione A.I.A. di Bologna. AMMONIZIONI: Paolo Rossini, Luca Carbone e Luis Andrea Tomba per lo Sporting Pianorese. Mai titolo per iniziare il commento della partita fu così azzeccato “Che bella partita!!!”. Due belle squadre che si sono, sportivamente, dato battaglia per tutti i 90 + 9 minuti di over time ad un ritmo ed una intensità di gioco veramente inusuale per la categoria. Come abbiamo sintetizzato un po’ tutti, compreso il pubblico delle grandi occasioni intervenuto a questa sfida di cartello, “partita di categoria superiore” per l’alto tasso tecnico che in campo hanno saputo regalare tutti i contendenti. Partita che sin dai primi minuti si presenta accattivante e piacevole, con le due squadre che cercano di prendere in mano il pallino del gioco, ma nessuna delle due riesce a conquistarsi la supremazia in campo proprio per la bravura e l’attenzione tattica dei rispettivi schieramenti. All’8° minuto gli ospiti si rendono molti pericolosi allorquando, su una palla filtrante di capitan Morini in posizione centrale all’ingresso dell’area di rigore, il centravanti ospite Trabelsi riesce a calciare e nell’occasione ci vuole tutta la bravura e reattività del nostro estremo difensore Lorenzo Volta ad intuire e sventare sul fondo la palla indirizzata nell’angolino alto di destra. Al 19° minuto è lo Sporting Pianorese a rendersi pericoloso sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto corto da Luisito Tomba per Bum Bum Palmieri che si libera dell’avversario diretto e conclude in porta, trovando però la deviazione provvidenziale di un difensore ospite che devia la palla sul fondo. Al minuto 35 è la squadra ospite a sfiorare il vantaggio con un calcio di punizione dai 25 metri battuto dal centravanti Trabelsi con la palla che si stampa, a portiere battuto, sulla traversa e successivamente allontanata dalla nostra attenta difesa. Risponde lo Sporting Pianorese al 37° minuto con Luisito Tomba che, approfitta di uno scivolone di un difensore ospite, e calcia in porta dal limite dell’area ma il portiere ospite Marchi è attento e neutralizza in due tempi. Ancora lo Sporting pericoloso al 41° minuto quando una bella palla tagliata in area del sempre redivivo Giuseppe Salemme costringe il portiere ospite ad una corta respinta in area di rigore, con la palla che attraversa tutta l’area di porta senza che nessuno dei nostri avanti riesca a trovare il tap in vincente. La gara continua sempre bella, intensa e giocata sempre sul filo dell’assoluta parità e, dopo due minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo. Si riparte subito alla grande, infatti al 47° minuto, su un traversone proveniente dalla destra, il nostro centravanti Matteo Pirazzoli riesce a colpire la sfera di gioco in semirovesciata e costringe alla super paratona il portiere ospite Marchi che, d’istinto, riesce a respingere sul fondo. Passano due minuti e gli ospiti trovano la via del gol: azione veloce sulla sinistra della nostra area di rigore e palla invitante all’altezza del dischetto di rigore dove si fa trovare prontissimo il centravanti Abdessatar Trabelsi che di testa trova il pertugio giusto, nonostante il disperato tentativo del nostro estremo difensore Volta che riesce a toccare la palla ma non abbastanza per una respinta efficace. 1 a 0 per la squadra ospite. In altre circostanze, dopo lo svantaggio, puntualmente ci sflilacciavamo, ci facevamo prendere dall’ansia del risultato negativo ma oggi, non è stato assolutamente così. E’ bastato uno sguardo negli occhi da parte di tutti e sotto, a risalire la china a cercare subito di riagguantare il risultato. I nostri sforzi vengono giustamente ripagati al 67° minuto quando l’immenso Giuseppe Salemme disegna una traiettoria perfetta su un calcio di punizione dal limite e al portiere ospite non resta che osservare la palla infilarsi nell’angolino alla sua destra. Assolutamente imparabile. Crolla lo stadio di fronte a certi capolavori balistici tutti ad applaudire e gongolarsi questo immenso ragazzo che ha ancora tanta voglia di regalare emozioni. Chapeau !!!! 1 a 1 e, come suol dirsi, palla al centro. I ragazzi della Dozzese accusano il colpo e, al contrario, i nostri intrepidi sulle ali dell’entusiasmo spingono sull’acceleratore e, solo dopo due minuti dal pareggio, quando le lancette segnano il minuto 69, trovano il gol che vale la vittoria: sulla destra corre come un forsennato capitan Luisito Tomba che, una volta giunto sul fondo mette in mezzo un bel traversone (udite udite…di destro!!!!!) con Bum Bum Palmieri che appostato come un falco nei pressi dell’area piccola chiude alla perfezione l’azione realizzando il gol che manda in estasi tutto lo stadio. Semplicemente fantastico !!!! Adesso ragazzi bisogna difendere il risultato sino al 90° e ci riusciamo alla perfezione, senza accusare affanno di qualsiasi genere ma con una maturità e con un gioco di squadra veramente da vera squadra. I minuti sembrano non trascorrere mai, specialmente i 7 minuti di recupero concessi dal direttore di gara e, quando alla fine arriva finalmente il triplice fischio finale tutti a festeggiare nello spogliatoio e gongolare per come è avvenuta questa splendida vittoria in rimonta. Bravi, bravi, bravi. Ora bisogna confermare quanto di bello fatto vedere oggi. Umiltà, spirito di sacrificio, unione e compattezza. La salita è ancora dura e lunga da affrontare. Testa e cuore….. e pedalare. Mario Deplanu – Ippazio Melcarne |
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Dicembre 2021
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