giocate di altra categoria al marino dainesi ...

SPORTING PIANORESE   redazione sportiva
A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne
                                                                    Che bella partita  di  Squadra!!!
 
SPORTING PIANORESE 1955 A.S.D.
1) Gregorini, 2) Anania (dal 28° Vicinelli), 3) Benassi, 4) Zoppetti, 5) Gabriele Calligola (Capitano), 6) Edoardo Bignami, 7) Dal Ferro, 8) Onofri (dal 54° Chibende), 9) Owuso, 10) Tomba, 11)  Antoniani (dal 66° Carbone). 
 A disposizione: 13) Francesco Massari, 14) Bedori, 17) Popa, 18) Pepe.
Mister: Massimiliano Laganà
Ammonizioni:  Zoppetti e Gregorini
 
POLISPORTIVA SAN DONATO
1) Parma, 2) Vitiello (dall’88° Greco), 3) Tortorelli, 4) Trotta, 5) Nanetti, 6) Cavina dall’80° Abgash), 7) Messarra, 8) Spisso (dall’82° Righetti), 9) Ndayizeye, 10) Domenicali, 11) Luca Dini (Capitano).
A disposizione: 12) Cesari, 13) Domenicali, Gianluca Greco, 16) Gabriele, 18) Vigorito
Mister: Gianluca Bucciarelli
Ammonizioni: Spisso, Cavina e Trotta.
 
Arbitro: signor Alessandro Canali della Sezione A.I.A. di Bologna
Uscivamo con le ossa rotte dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Navile della   giornata precedente. Brutta sconfitta non solo per il risultato ma per il modo in cui è maturata. Mai in partita, sempre nervosi e pronti a rimbrottarsi l’uno con l’altro invece di collaborare e cercare di ribaltare le sorti dell’incontro. Sconfitta che tutto ad un tratto ci aveva fatto perdere tante certezze che pian piano e con enorme sforzo, sia fisico che mentale, avevamo conquistato giornata dopo giornata.
Oggi pertanto, contro la capolista, ci aspettavamo tante risposte ai dubbi e agli interrogativi che tutti ci eravamo posti in questa settimana.
E la risposta c’è stata…. E che bella risposta…. Una partita bellissima disputata da entrambe le formazioni, sicuramente di una categoria superiore.
Veniamo al commento della partita.
Partiamo subito alla grande e già al 3° minuto realizziamo il gol del vantaggio: lungo rilancio dalle retrovie, in verità dopo un intervento dubbio nella nostra area di rigore, con la palla che perviene a Luisito Tomba il quale in velocità lascia sul posto il difensore diretto e, dopo aver saltato due volte il portiere ospite uscito alla disperata   e due difensori che nel frattempo avevano recuperato la posizione, mette la palla in gol. Bellissimo gesto tecnico, a dimostrazione che i gol facili non sono adatti al nostro Luisito.
La gara continua bellissima con continui capovolgimenti di fronte anche se il San Donato pian piano comincia a conquistare la supremazia in campo. Si arriva così al 15° minuto quando un intervento provvidenziale in scivolata di capitan Calligola strappa la palla alla punta ospite Dini ormai lanciato inesorabilmente verso la nostra porta.
Al 18° minuto è attento il nostro portiere Gregorini a neutralizzare con i pugni un calcio di punizione, forte ma centrale, di Messarra.
Il San Donato a questo punto si riversa nella nostra metà campo alla ricerca del pareggio aiutata in ciò dai nostri ragazzi che arretrano in maniera vistosa anche perché le nostre punte non riescono a dare punti di riferimento alla nostra squadra e la palla è sempre catturata di nostri avversari. E soffriamo….
Al minuto 26 ci vuole tutta la bravura del nostro portiere Gregorini a respingere sul fondo una conclusione indirizzata nell’angolino basso di sinistra da Dini che si era liberato molto bene al limite dell’area saltando in dribbling due difensori.
Al 29° minuto andiamo vicino al raddoppio: battuta diretta dal corner di destra del solito Luisito Tomba e palla a giro che si spegne di un niente a lato dell’incrocio dei pali opposto a quello di battuta.
La partita resta bella, tesa e nei binari di assoluta correttezza dei contendenti in campo, ma il direttore di gara, forse per paura di perdere il controllo della stessa, fischia tutto e di questo ne risente la qualità del gioco.
Al 40° minuto un brivido per la nostra squadra con Greg che sbaglia i tempi di uscita e, per nostra fortuna, Dini quasi sorpreso dalla mancata presa del nostro estremo difensore non riesce ad approfittare della ghiotta occasione con la palla che gli sbatte praticamente addosso e si spegne a lato.
Al 43° minuto il San Donato acciuffa il pareggio: capitan Dini dal limite dell’area cattura una corta respinta della nostra retroguardia e, in una selva di gambe, riesce a trovare il pertugio giusto battendo l’incolpevole Gregorini con un tiro che si spegne nell’angolino basso alla sua destra.
Un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi per la fine della prima frazione di gioco.
Mister Laganà nell’intervallo analizza a mente fredda il calo avuto dopo il nostro vantaggio e detta le opportune mosse tattiche per riprendere in mano l’andamento della partita… a questo si aggiunge la voglia dei nostri ragazzi di ritornare in campo decisi a dare tutto …… e il secondo tempo è tutta un’altra musica da parte della nostra formazione.
Al 50° minuto ci riprova ancora Luisito Tomba direttamente dal corner di destra ma il portiere ospite, Parma, è bravo ed attento a respingere con i pugni.
Gli ospiti non stanno a guardare e al 54° minuto è ancora capitan Dini ad impegnare severamente il nostro Gregorini che si distende in tuffo sulla sua sinistra e mette sul fondo.
Ancora sugli scudi il nostro portiere volante al 62° minuto quando vola d’istinto e con un colpo di reni respinge una ribattuta maldestra di Benassi che nel tentativo di liberare stava rischiando un clamoroso autogol. Una parata che vale un gol!!!
Ma i nostri ragazzi adesso giocano convinti e rispondono colpo su colpo alle iniziative del San Donato. La partita è molto bella e sempre giocata sul filo dell’equilibrio.
A rompere gli indugi, al 70° minuto, arriva l’Eurogol del nostro Francesco Zoppetti che dal limite dell’area raccoglie una corta respinta della difesa ospite e al volo lascia partire una gran bordata che si insacca imparabilmente nell’angolino di sinistra. Spettacolare!!! Oggi al Marino Dainesi solo gol da cineteca!! Un plauso per questo gol e il giusto riconoscimento per il nostro “Zoppo” che in campo da sempre letteralmente l’anima correndo e lottando come un gladiatore dal primo all’ultimo istante.
Sul 2 a 1 per la nostra formazione la gara continua avvincente con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Così all’80° minuto il San Donato perviene al 2 a 2 con un altro Eurogol di Domenicali che dal limite sinistro della nostra area di rigore, dopo aver raccolto una respinta della nostra retroguardia, lascia partire uno splendido tiro a giro che termina la sua corsa nel set opposto a quello di battuta. Bellissimo e da incorniciare anche questo gol per continuare la saga dei  gesti tecnici da ricordare in questa giornata.
Dopo il gol del pareggio gli avversari i nostri ragazzi, assolutamente non paghi del risultato finora maturato, si catapultano nella metà campo avversaria alla ricerca del gol vittoria.
Praticamente diventa un assedio: al minuto
88 Luisito Tomba su un calcio di punizione dal limite colpisce in pieno la traversa (con questa sono sei traverse colpite contro il San Donato nei match finora disputati tra campionato e coppa).
Al 90° minuto altro calcio di punizione dal limite di Tomba e respinta con i pugni del bravo portiere Parma.
Ma la partita ha ancora da raccontare, nell’appendice del terzo minuto di recupero, il nostro gol del definitivo vantaggio quando Alessandro Dal Ferro vola in cielo a raccogliere di testa ed insaccare da due passi sul palo di destra un preciso traversone di Tomba su calcio di punizione battuto dalla tre quarti sulla destra.
3 a 2 finale e vera e propri apoteosi…. tutti, panchina compresa, a correre ad abbracciarsi per sigillare questa importante vittoria ottenuta con forza e con carattere in virtù di un secondo tempo giocato veramente alla grande e a coronamento di una splendida partita, sicuramente la più bella vista in questa stagione allo Stadio Marino Dainesi. Onori anche al San Donato che dimostra di meritare la classifica attuale.
Oggi ci siamo tolti tanti interrogativi…. Ecco noi siamo questi…. Tutte finali…da affrontare come al solito con testa e cuore…. fino alla fine.
IPPAZIO MELCARNE -  MARIO DEPLANU