SPORTING PIANORESE   redazione sportiva
A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne
Non sapremo dare il titolo alla gara odierna:
Pareggite o alla sagra del gol annullato?            
 
FORMAZIONI
SPORTING PIANORESE 1955
1) Rinaldi Alex, 2) Rubini Leonardo Steven, 3) Anania Pietro (Herrlin Popa dall’85°), 4) Angotti Massimiliano, 5) Calligola Gabriele (Capitano), 6) Bignami Edoardo, 7) Gioia Francesco, 8) Fotso Jules Vanel (Federico Antoniani dal 53°), 9) Carbone Luca ( Luca Fabbri dal 66°), 10)Tomba Luis, 11) Benassi Lorenzo (Diego Vicinelli dal 75°).
A disposizione di mister Massimiliano Laganà: 12) Gregorini Francesco, 13) Massari Francesco, 17) Chibende George.
A.S.D. QUARTO F.C.
1) Prodi Lorenzo, 2) Vuono Angelo (dal 78° Meleddu Mattia), 4) Sturba Luca, 5) Monti Gianmarco (dal 76° Ravelli Giovanni), 6) Capelli Daniele, 7) Pradetto Andrea, 8) Grippo Michele (dal 72° Pilisi Edoardo), 9) Filardi Matteo (dal 56° Berlingeri Andrea), 10) Amato Tommaso, 11) Giacomelli Luca (dal 72° Maiorelli Manuel).
A disposizione di mister Gaiba Andrea: 12) Lelli Emanuele, 13) Cremonini Edoardo.
Arbitro: signor Enrico SantiDirocco della Sezione A.I.A. di Bologna.
Le due righe striminzite che danno l’apertura al nostro articolo possono riassumere, in breve, l’andamento della nostra squadra in questo primo frangente di stagione e il commento della partita contro il Quarto.
Snoccioliamo i numeri: quattro pareggi in generale nelle gare disputate sinora e tre gol annullati per fuorigioco (di cui due molto, ma molto dubbi) nella partita odierna.
Veniamo al racconto della partita. Si parte subito al 3° minuto con un calcio di punizione dal limite battuto dal nostro Tomba che colpisce il palo esterno di destra e palla fuori.
Al 9° minuto gli ospiti del Quarto trovano il vantaggio: calcio di punizione dalla destra battuto da Pradetto e incornata vincente del centravanti Filardi che mette alle spalle dell’incolpevole Alex Rinaldi.
Al 14° minuto primo gol annullato (giustamente) per off side alla nostra squadra: Tomba parte in slalom sulla sinistra, palla a centro area per Tanke Carbone che calcia prontamente in porta ma trova la ribattuta di un difensore, la palla si impenna nell’area piccola di porta dove viene incornata in rete da Rubini.
 Al 19° minuto secondo gol annullato (molti dubbi stavolta): bella palla di Benassi dalla destra per Tanke Carbone che, dall’altezza del dischetto di rigore, di testa insacca alle spalle dell’estremo difensore ospite. Tanti punti interrogativi, in quanto Carbone sul lancio aveva superato in corsa due difensori ospiti che si trovavano davanti a lui. Vecchio detto di Boskov? Gol c’è quando arbitro fischia.
 Al 36° minuto gli ospiti vanno vicino al raddoppio con Sturba che colpisce di testa su azione d’angolo dalla destra battuto da Pradetto con la palla che si spegne a lato di pochissimo.
Nel secondo tempo entriamo finalmente in campo più determinati, scrollandoci finalmente da dosso tutte le paure e la tensione e il gioco comincia finalmente a vedersi.
Al 53° minuto grande chance per pareggiare: Tomba batte un calcio d’angolo dalla destra con una palla molto tagliata che viene smanacciata dal portiere e ribattuta varie volte verso la porta, come una partita a flipper, senza mai però trovare il guizzo vincente.
 Adesso giochiamo stabilmente nella metà campo degli ospiti e lo facciamo con intensità e determinazione. Il pareggio per lo Sporting Pianorese al minuto 59 con un calcio di punizione dal limite di Tomba che disegna una traiettoria perfetta che non lascia scampo al portiere ospite Prodi.  Eurogol molto bello.
Al 66° minuto terzo gol annullato (anche questo, ripeto, con molti ma molti dubbi): palla rubata nella tre quarti di sinistra dal subentrato Antoniani che con un bel tocco di esterno lancia in area l’accorrente  Gioa che controlla molto bene e insacca alle spalle del portiere. Peraltro gol molto bello per la velocità d’esecuzione. Peccato.
Adesso i nostri ci credono e spingono forte sull’acceleratore ma, nonostante la mole di gioco prodotta, non riusciamo mai a calciare in porta pericolosamente.
Così sono gli ospiti a rendersi ancora pericolosi al 76° minuto con il subentrato Berlingieri che, su azione d’angolo, riceve palla all’altezza del dischetto di rigore e calcia in porta a colpo sicuro ma, fortunatamente per noi, un nostro difensore riesce ad intercettare e respingere.
 Al 79° minuto altra palla gol per la nostra squadra sugli sviluppi di un gran tiro dal limite del subentrato Vicinelli sulla cui respinta di pugno il nostro Fabbri non inquadra la porta.
L’ultimo sussulto della nostra squadra all’89° minuto con un gran tiro dal limite di Popa, servito dall’inesauribile Tomba, che il portiere ospite respinge di pugno.
Strani anche i solo tre minuti di recupero concessi nonostante le 8 sostituzioni e gli infortuni in campo del nostro Anania e del difensore ospite Vuono per i quali si sono persi diversi minuti di gioco.
Copertina d’onore oggi per il debuttante portiere classe 2000 Alex Rinaldi, causa le assenze per infortunio di Greg e Jack. Grande partita di personalità e sicurezza che ha dimostrato per tutta la gara. Belle uscite e ottimi interventi nonché grande impatto con la nostra difesa alla quale ha regalato tranquillità assoluta. Grande orgoglio per tutto il nostro movimento giovanile. Bravo Alex per tutti gli sforzi che settimanalmente affronti sia con la Juniores che con la Prima Squadra. Una sola parola: esempio!!!!
Da parte della prima squadra, come giustamente ho sentito pronunciare a mister  Laganà, è solo questione di testa. I primi trenta minuti in campo eravamo fermi e in balia degli eventi. Dopo è uscita la squadra che ogni domenica vogliamo vedere in campo. Crediamoci, crediamoci e crediamoci.
Ippazio Melcarne  Deplanu Mario  
 

SPORTING PIANORESE   redazione sportiva
A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne
1° SQUADRA – Oggi sul campo Zucchini di Altedo, va in scena la 5a  giornata di campionato, alla guida della squadra, dopo Giò Castagnoli che noi tutti ringraziamo, apriamo un nuovo ciclo con Max  Laganà…
ALTEDO F.C. 1919 
1) Luca Rambaldi, 2) Danilo D’Anna, 3) Xhulio Konika, 4) Berat Jakupi, 5) Andrea Fazioli, 6) Elia Zoni, 7) Lucas Olley (dal 71° Andrea Diolaiti), 8) Paolo Sirica, 9) Alberto Milani, 10) Alban Konica, 11) Hedi Soussi (dal 69° Fabio D’Amato).
A disposizione di mister Alessio Alvisi: 14) Alessio Alvisi.
SPORTING PIANORESE 1955
1) Francesco Gregorini, 2) Steven Leonardo Rubini (dal 81° Vanel Jules Fotso), 3) Pietro Anania (dal 60° George Chibende), 4) Massimiliano Angotti, 5) Gabriele Calligola (Capitano), 6) Edoardo Bignami, 7) Federico Antoniani, 8) Paolo Onofri (dal 52° Francesco Gioia), 9) Luca Carbone (dall’86° Mattia Plescia), 10) Lorenzo Benassi , 11) Simone Degiovanni (dal 38° Herrlin Popa).
A disposizione di mister Massimiliano Laganà: 12) Alex Rinaldi, 13) Francesco Massari. 
 
 Se di solito finiamo con lo scrivere Testa e Cuore sempre!!
Oggi inizio anche con Testa e Cuore,  le generazioni sono cambiate è vero però, chi pensa che in terza categoria questi valori non servino a niente si sbaglia di grosso, la determinazione espressa deve  riflettere  le richieste del mister, il nervosismo, l’essere critici con i compagni fa di tutto questo quel valore  aggiunto che manca , sono sicuro che però pian piano limeremo anche questo ostacolo .
Comunque ripartiamo!!! La  formazione messa in campo da Laganà  fa sperare, visto anche qualche rientro siamo fiduciosi e con un 4-3-1-2 ci disponiamo in campo, un terreno di gioco enorme quello di Altedo e con una temperatura ancora estiva (si registrano i 27 gradi). Affrontiamo una squadra che,  pur avendo i nostri punti in classifica, l’entusiasmo è alto.
Lo Sporting Pianorese parte subito forte e, dopo solo 4 minuti di gioco, sfoderiamo la prima occasione da gol con il Tanke Carbone che per un niente non trova la porta.
Sul ribaltamento d’azione, sulle conseguenze di un calcio di punizione dal vertice dell’area concessa dal direttore di gara,  sig. Fabrizio Roncarati  della Sezione AIA di Bologna, il nostro portiere volante Gregorini ci fa prendere uno spavento anche oggi andandosi a scontrare con Lucas; la botta al torace è forte e sembra metterlo KO, ma lui rassicura tutti, si rialza subito e, con nostro grande sollievo,  riprende il suo posto tra i pali.
Come dicevamo, siamo partiti molto bene con triangolazioni, bei fraseggi, rapidi uno due, traversoni dal fondo, con i nostri avanti  Tanke Carbone e  Degiovanni che si rendono protagonisti di piccanti azioni offensive. Però la sfortuna che ci sta assillando in questo primo frangente di stagione è sempre dietro l’angolo e così il neo mister Laganà si trova a far fronte all’ennesimo infortunio stagionale, perdendo al 38° minuto Degiovanni che con la sua velocità stava mettendo in crisi la difesa dei padroni di casa. PECCATO!!!
Dal canto suo l’Altedo per tutta la prima frazione di gioco si avvicina poche volte dalle parte di Gregorini, mentre noi ci rendiamo pericolosi per ben tre volte nell’arco di tre minuti: la prima al 30° con Tanke Carbone che dopo aver saltato in dribbling due avversari non riesce a concludere sul più bello, la seconda il  minuto successivo con Rubini che salta più in alto di tutti colpendo di testa poco sopra la traversa, la terza sempre con Rubini che, dopo una lunga corsa sulla fascia destra, viene pescato dal regista Onofri e liberatosi scocca un tiro che impegna per la prima ed unica volta il Capitano avversario Rambaldi in un ottima parata .
Si chiude il primo tempo senza alcun recupero.
Il secondo tempo rivede le stesse formazioni che hanno finito il primo e annotiamo subito per noi un’occasione scaturita su calcio di punizione dal limite d’area procurata dal solito Tanke Carbone che era riuscito a scappare via all’avversario. Bella esecuzione di Benassi che imbecca l’onnipresente Tanke che di testa, da ottima posizione, mette però a lato.
Continuiamo a produrre tanto gioco senza però riuscire a trovare la via del gol. Poi il calcio è tiranno e gli avversari, al 60° minuto, trovano il gol vittoria sulla solita amnesia difensiva quando in uscita consentiamo al centravanti Milani di recuperare palla, incunearsi in area e servire palla al liberissimo Lucas che salta in dribbling il nostro estremo difensore uscito alla disperata e depositare in gol.
Subito il gol la nostra formazione comincia a calare, soprattutto di testa a nostro avviso, e la confusione inizia a regnare in campo così il pareggio, che sarebbe stato oggi meritatissimo, diventa quasi un’utopia.
La strada per rialzarsi sembra divenuta sempre più difficile del previsto, ma noi siamo fiduciosi che con il recupero totale degli infortunati, con tanto impegno e con un pizzico di fortuna possiamo ancora dire la nostra.
Ragazzi non si molla e come sempre mettetevelo bene in testa il nostro motto è TESTA E CUORE ………
 
Mario Deplanu Ippazio melcarne

SPORTING PIANORESE   redazione sportiva
A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne
1° SQUADRA – Una bellissima giornata primaverile con una temperatura gradevole, accoglie le due squadre in campo per la disputa della 4^ giornata del Campionato di 3^ Categoria – Girone B. Maglia rossa e calzoncini blu per i padroni di casa mentre gli ospiti indossano la tradizionale casacca a strisce verticali bianconere e calzoncini neri.
FORMAZIONI
SPORTING PIANORESE 1955 ASD
1) Francesco Gregorini, 2) Leonardo Steven Rubini (dall’87° Pietro Anania), 3) Massimiliano Angotti, 4) Paolo Onofri (dal 57° Lorenzo Benassi), 5) Edoardo Bignami 6) Gabriele Calligola (Capitano), 7) Federico Antoniani, 8) Francesco Zoppetti (dal 75°Luca Fabbri), 9) Luca Carbone, 10) Herrlin Popa (dal 33° Simone DeGiovanni), 11) Diego Vicinelli (dal 69° George Chibende).
 A disposizione dell’allenatore Giò Castagnoli: 12) Giacomo Menetti, 14) Francesco Massari.
ASD BARICELLA CALCIO 1917
1) Matteo Bernagozzi, 2) Brian Fenzi, 3) Alberto Maurizzi, 4) Paolo Fiocchi, 5) Simone Benassi, 6) Davide Scarpone (dal 53° Lorenzo Melfi), 7) Nicolas Di Rosa, 8) Simone Amoratti (dal 46° Francesco Toselli), 9) Antonio Germanò (dall’85° Riccardo Zucchini), 10) Morris Becaccia (Capitano) (dal 76° Raffaele Paccone), 11) Robin Fenzi (dal 90° Gaetano Sciacca).
A disposizione di mister Maurizio Stanzani: 12) Fabio Buonafede, 16) Giuseppe Melidoni.
 
Si parte subito a ritmi elevatissimi, con rapidi capovolgimenti di fronte. La partita è bella e avvincente e, a tratti, il gioco espresso dalle due squadre sembra veramente di “altra categoria”.
La partita si sblocca al 18° minuto: quando si dice che il calcio è imprevedibile…. Rimessa laterale in zona d’attacco sinistra del nostro difensore Angotti, palla per Tanke Carbone che, spalle alla porta protegge palla, si gira e la susseguente battuta si stampa sul palo opposto a quello di battuta; ripartenza fulminea del Baricella con Di Rosa che si invola sulla fascia destra e, una volta dal limite destro dell’area, mette al centro per l’accorrente Fenzi che in mischia, complice anche una uscita poco efficace del nostro portiere Gregorini, colpisce quasi fortuitamente la palla che lemme lemme ruzzola in porta per il vantaggio degli ospiti. Come si dice in gergo calcistico: “gol mancato, gol subito”.
La gara continua ad essere avvincente e molto equilibrata. Al minuto 33 mister Castagnoli inserisce DeGiovanni per un buon Popa che aveva fatto vedere comunque una buona vena.
Un minuto dopo l’ingresso in campo DeGiovanni si mette subito in evidenza andando in velocità a raccogliere un ottimo lancio effettuato dalla nostra tre quarti di  Zoppetti, salta anche il portiere e da posizione defilata sulla destra mette una palla al bacio all’altezza del calcio di rigore ma, mentre il nostro Tanke Carbone stava depositando nella porta ormai sguarnita, arriva in modo scomposto il nostro Vicinelli che ostacola il nostro bomber consentendo alla difesa ospite di liberare definitivamente. Peccato!!!!
Alla ripresa del secondo tempo, esattamente al 47° minuto, altra grande occasione per pareggiare ancora con il Tanke che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo sulla sinistra battuto da Antoniani, dall’altezza del dischetto del rigore spara alto sulla traversa.
Poi, il nostro crollo più mentale che fisico. Praticamente smettiamo di giocare, pasticciamo e, cosa più grave, in campo smettiamo di aiutarci l’un l’altro. E non aggiungo altro.
Così il Baricella ha vita facile, aspetta e riparte efficacemente supportato comunque da un ottimo gioco di squadra. Il raddoppio degli ospiti al 55° minuto con il centravanti Germanò molto lesto a raccogliere e mettere in gol sfruttando al meglio una ribattuta del nostro estremo difensore su azione d’angolo di un ottimo capitan Becaccia.
Dopo appena un minuto dal doppio svantaggio, lo Sporting Pianorese ha la palla giusta per accorciare, ma il tiro da fuori area di DeGiovanni sfiora l’incrocio dei pali e si spegne fuori di un niente. Sfortuna!!!!
Ma ormai non ci crediamo più e il Baricella triplica con Di Rosa che è bravo a catturare palla sulla nostra tre quarti, sull’ennesimo errore di impostazione a centrocampo, e si invola indisturbato in gol dopo aver saltato in corsa un paio di difensori. Bel gol !!!
Al 79° minuto ancora gli ospiti pericolosi con il subentrato Paccone che, sull’ennesima ripartenza sbagliata dei nostri, colpisce lo spigolo alto dell’incrocio dei pali con la palla che si spegne sul fondo.
Teste basse e poca voglia di parlare da parte nostra. Bene il primo tempo, dopo siamo praticamente rimasti nello spogliatoio.
Sicuramente si prevede una settimana molto intensa a Pianorello. In tutti i sensi. Punto e basta.
 
Mario Deplanu Ippazio Melcarne
 
     

SPORTING PIANORESE redazione sportiva
 A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne
   
​1° SQUADRA - Non va oltre il pareggio anche questa 3° giornata di campionato, contro un avversario che fino adesso era a punteggio pieno quindi capolista …
 



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​FORMAZIONI
SPORTING PIANORESE 1955
Menetti,  Rubini,  Massari(al 27’ Angotti), Onofri, Bignami, Calligola, Antoniani (dal 71’ DeGiovanni), Vicinelli, Carbone, Tomba, Popa (dal 57’ Chibende). A disposizione: Rinaldi, Plescia Mattia, Plescia Emilio
Allenatore: GIO CASTAGNOLI
SAN GABRIELE
Marques, Cesari, Cecconi, Bagnoli, Pofrano, Panzacchi, Elhastri (dal 65’ Piazzese), Tugnoli, Nivoli (dal 56’Mezzetti), Franceschiello, Vignoli. A disposizione: Marzocchi, Landi, Dedej, Sanzi, Nigastro.  
Allenatore : BIANCHI DARIO
NOTE: ammonizioni per Antoniani Sporting Pianorese e Cecconi e Piazzese per il San Gabriele.
ARBITRO: Federico Di Capua sez. AIA Bologna
MARCATORI: Nikolic per il San Gabriele e Luca Carbone per lo Sporting Pianorese.

Possiamo riassumere la nostra partita odierna con poche parole: “Ok possiamo solo migliorare”.
Dopo un primo tempo dove abbiamo subito l’avversario, la seconda frazione di gioco è stata giocata tutta nella metà campo avversaria anche se, per assurdo, le occasioni più importanti le abbiamo create nel primo tempo.
Veniamo ora alla cronaca. Partiamo subito bene e, dopo 5 minuti, Rubini pesca sulla fascia Antoniani che mette in mezzo un bel pallone che però non trova all’appuntamento le nostre punte.
Sul rovesciamento dell’azione Tomba non difende una palla a centrocampo, la palla perviene al regista di casa Franceschiello che con uno scatto veemente lascia sul posto il nostro terzino Massari (oggi non in giornata, ma pazienza…) ed una volta in area, da posizione ravvicinata, calcia in porta  ma trova l’opposizione del nostro estremo difensore, sempre sul pezzo,  Jack Menetti, che oggi sostituiva l’infortunato portiere volante Francesco Gregorini (a proposito tanti auguri di pronta guarigione…ti aspettiamo al più presto..),  che respinge in tuffo proprio però sui piedi del centravanti Nikolic che anticipa tutti e spinge la palla nella porta sguarnita, portando così in vantaggio il San Gabriele.
La nostra reazione c’è e registriamo due belle occasioni non concretizzate per un niente: la prima con il solito Tomba che innesca il  Tanke Carbone che al volo da fuori area mette al lato di poco e, la seconda clamorosa con Antoniani che, da una ribattuta del portiere di casa su un tiro insidioso di Popa,  mette sulla traversa (era dentro l’area piccola, più difficile la traversa del gol.. ) PECCATO !!!
Il meritato pareggio è però nell’aria e arriva proprio allo scadere della prima frazione di gioco, quando tutti siamo preoccupati ad assistere fuori campo il nostro fuoriclasse Tomba, uscito malconcio da uno scontro di gioco per un colpo al costato che ha fatto pensare al peggio, con il nostro Tanke Carbone che è molto lesto a raccogliere, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dal nostro Antonioni,  un liscio clamoroso del difensore sul corto, proteggere palla con le spalle rivolte alla porta e concludere prepotentemente in gol. Grande Tanke!!!
Praticamente, dopo il gol del pareggio, il direttore di gara fischiava la fine del primo tempo.
Nel secondo tempo, nonostante il brutto colpo ricevuto, riprendeva  regolarmente campo anche Tomba (INNARRESTABILE) rimanendo stoicamente in campo per tutta la frazione di gioco, anche se poi in tarda serata si è dovuto recare al pronto soccorso dove, dopo gli accertamenti del caso, gli è stata riscontrata una frattura ad una costola. Questo a dimostrazione del valore e della voglia che ci mette Luis. Un esempio per tutti !!!
Tornando alla ripresa registriamo almeno una decina di calci punizioni nella tre quarti di campo dei padroni di casa, nate da falli sistematici, calciate tutte dal dolorante Tomba che però non raggiungono l’esito sperato, vuoi perché neutralizzate dal portiere di casa, Marques, con ottime parate (veramente molto bravo!!!), altre con inserimenti sbagliati dei nostri avanti o perché calciate fuori.
L’unica vera occasione del San Gabriele l’annotiamo al 73’ minuto su un filtrante da centrocampo di Franceschiello che trova il centravanti Nikolic che, liberatosi della marcatura, entra in area e, dopo un accenno di uscita di Jack Menetti che gli copre egregiamente lo specchio della porta,  prova a superarlo con un pallonetto… ma non ha fatto i conti con  l’attento portiere pianorese che con un colpo di reni (se volavi valeva solo per i fotografi!!!)  mette la palla sul fondo.
L’ultimo sussulto della gara all’88’ sempre con Tomba che, nonostante tutto, ha ancora la forza di calciare dai 25 metri una punizione delle sue, ma la palla si spegne a lato di poco.
Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine dell’incontro.
Consentiteci un particolare bravo a Jack Menetti che si è fatto trovare attento quando contava e sappiamo benissimo che la concentrazione, quando si è poco impegnati, è sempre più difficile da mantenere. Testa e cuore…(quest’anno aggiungerei anche un po’ di serenità e fortuna visto i gravi infortuni subiti sinora).
 
Mario Deplanu Ippazio Melcarne