SPORTING PIANORESE   redazione sportiva
A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne
1° SQUADRA – Oggi allo Stadio Marino Dainesi una gara d’altri tempi... pioggia, freddo, vento, pozzanghere e fango…
SPORTING PIANORESE  1955 
1) Francesco Gregorini, 2) Herrlin Popa (dal 72° Vanel Fotso Jules),  3) Alessandro Dal Ferro, 4) Francesco Zoppetti (dal 19° Paolo Onofri), 5)  Gabriele Calligola (Capitano), 6) Edoardo Bignami, 7) Diego Vicinelli, 8) Luca Bedori (dal 74° Stefano Mondini), 9) Alessandro Pepe (dal 66° Francesco Massari), 10) Luis Andrea Tomba , 11) Owusu Mpian Bright (dall’83° Nicola Traficante).
A disposizione di mister Massimiliano Laganà: 15) Federico Antoniani, 17) Lorenzo Benassi. 
ALTEDO F.C. 1919 
1) Luca Rambaldi (Capitano), 2) David Enato Fredrick, 3) Lombardini Lorenzo (dal 72° Saikou Dukuray), 4 ) Michele Distasi, 5) Andrea Fazioli, 6) Elia Zoni (dall’83° Valentin Capmaru)  7) Attilio Cusma Piccione (dal 73° Andrea Diolaiti), 8) Paolo Sirica (dal 52° Xhulio Konika), 9) Alberto Milani, 10) Alban Konica, 11) Hedi Soussi.
A disposizione di mister Alessio Alvisi: 12) Antonio Pizzo, 14) Alessio Alvisi, 16) Claudio Bedogni.
ARBITRO: SIG. Serafino Calarota della Sezione A.I.A. di Bologna.
Anche la partita odierna era ricca di significato. Infatti nel girone d’andata la partita contro l’Altedo corrispondeva con la prima gara dell’attuale tecnico Massimiliano Laganà. Allora finì con il risultato di 1 a 1 con i nostri ragazzi con il morale sotto i tacchi per via delle varie vicissitudini vissute e con l’ambiente alquanto sfiduciato e demoralizzato per quello che doveva essere e che invece, già alla quinta di campionato, sembrava un’utopia.
Ecco così che, esattamente un girone dopo, siamo a commentare un’altra squadra, un altro ambiente e, cosa principale, un’altra classifica. E allora tanto di cappello al mister Massimiliano Laganà che, grazie anche all’aiuto “degli anziani del gruppo” (da Capitan Calligola passando per Francesco Zoppetti per continuare con Francesco Gregorini e Luisito Tomba senza dimenticare Paolo Onofri, Francesco Massari e Lorenzo Benassi), ha saputo tirare fuori il meglio dai ragazzi portandoli ad una cavalcata che ci ha portato in alto in classifica, tra le prime posizioni. Però ragazzi “adesso viene il bello!!!”. Non aggiungiamo altro. Questo gruppo è maturo e sa quello che vuole e che noi tutti speriamo. Stavolta il nostro motto lo scriviamo all’inizio e non alla fine….Testa e cuore, sempre, ora più che mai!!!
Veniamo alla partita odierna. Come scritto tra le righe all’inizio terreno pesante, sotto una pioggia battente e con un freddo che faceva battere i denti. Ma il direttore di gara, sentito il parere dei capitani, degli allenatori e dei dirigenti, decide che la gara si può svolgere regolarmente.
Partiamo subito forte e, al 2° minuto di gioco, troviamo subito il gol del vantaggio: dalla retroguardia un bellissimo lancio di Bedori per il nostro Oba che, con la retroguardia ospite sbilanciata in avanti, ingaggia un duello in velocità con il terzino ospite Fredrick che  alla fine cede davanti alla velocità supersonica del nostro avanti che, una volta arrivato in area, supera il portiere uscito alla disperata superandolo con un delicato tocco sotto per la palla che vale  l’1 a 0 per lo Sporting Pianorese.
Lo Sporting continua ad attaccare e al 5° minuto sugli scudi l’esperto portiere ospite, capitan Luca Rambaldi, si distende in tuffo sulla sua destra e respinge sul fondo una punizione al veleno del solito Luisito Tomba.
L’Altedo comunque è in partita e al 12° minuto riesce a pareggiare con la velocissima punta Soussi che raccogliendo una respinta della propria difesa, parte sul filo del fuorigioco da posizione regolare, salta in velocità due nostri difensori e, sull’uscita alla disperata del nostro estremo difensore Gregorini, lo trafigge con un bellissimo tocco di precisione per la palla che vale il temporaneo 1 a 1.
La partita, nonostante il campo pesante, è tiratissima e al minuto 17° sugli  scudi ancora il portiere ospite che vola all’incrocio dei pali sulla sua destra e neutralizza una gran stoccata dal limite dell’area del nostro centravanti Pepe.
Altro miracolo dell’estremo difensore dell’Altedo al 22° minuto quando vola  a respingere sul fondo una punizione dal  limite di Luisito Tomba.
Ormai è una sfida personale tra i nostri attaccanti e il portiere Luca Rambaldi che al 30° minuto nega ancora la gioia del gol a Pepe distendendosi con un tuffo felino sulla sua destra e respingendo sul fondo.
Al minuto 36 Luisito Tomba ci prova direttamente dal corner di sinistra, indirizzando una palla carica d’effetto e destinata sotto l’incrocio ma capitan Luca Rambaldi è ancora reattivo e con i pugni riesce a ribattere sul fondo anche questa conclusione.
Ma il gol per lo Sporting Pianorese è nell’aria e, puntuale, arriva al 40° minuto: dalla parte destra della nostra retroguardia un inesauribile e brillantissimo Popa recupera una palla con caparbietà sottraendola ad un attaccante ospite, alza la testa e porge palla a Luis Tomba all’altezza della linea di centrocampo; quest’ultimo, palla al piede, parte a razzo con una progressione impressionante, salta in velocità un paio di difensori e una volta infilatosi in area  batte a rete per la palla del 2 a 1 a nostro favore. Gol stupendo!!!!
Bellissima la corsa di Tomba ad abbracciare un’altra anima pulsante di questo gruppo, il nostro preparatore dei portieri Mario Deplanu al quale gli aveva promesso un gol come regalo per il suo compleanno avvenuto in settimana. Emozionante…. Auguri grande Mario,  questo regalo speciale ed originale sicuramente lo custodirai nei ricordi più belli della tua vita.
Lo Sporting Pianorese, nonostante il vantaggio, non demorde e al 42° minuto ci prova ancora con un calcio di punizione dal limite calciato da Bedori con la palla che si spegne di un niente a lato della porta ospite.
Un minuto di recupero e si conclude la prima frazione di gioco.
Nella seconda frazione di gioco, con il campo ormai inesorabilmente allentato dalla pioggia battente, purtroppo, si perdono molti contenuti tecnici e la gara diventa quasi una lotta affascinante su ogni pallone che si ferma in una pozzanghera, calcio d’altri tempi.
Al 55° minuto arriva il terzo gol per lo Sporting Pianorese: Luis Tomba batte un calcio d’angolo dalla sinistra, mentre in area si infila con i tempi giusti Diego Vicinelli che di testa all’altezza dell’area piccola infila la palla del 3 a 1. Applausi scroscianti da un gruppetto di ultras appollaiati nel gelido della tribuna del Marino Dainesi.
Al 77° minuto continua la personalissima gara tra il nostro Tomba e il portiere Luca Rambaldi che, vola e respinge sul fondo un calcio di punizione dai 25 metri.
Ospiti pericolosissimi all’84° minuto su uno spiovente in area catturato dal centravanti Milani che però, pressato dai nostri difensori, calcia debolmente ed è bravo il nostro portiere Gregorini a farsi trovare pronto e bloccare il tiro.
Al minuto 88 l’Altedo prova a riaprire la gara realizzando il gol del definitivo 3 a 2 con un calcio di rigore realizzato proprio da Milani con una conclusione precisa ed angolata che non lascia scampo a Gregorini. Calcio di rigore ineccepibile anche se prima c’era stato un evidente fallo di mano in mischia di un calciatore ospite.
Ma la gara ormai non ha più nulla da raccontare e, al termine di tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, fischio finale ed esultanza super per la vittoria con i denti di questa vera e propria battaglia. Complimenti a tutti.
Non aggiungiamo altro, quello che ci sentivamo di aggiungere lo abbiamo già scritto in premessa. Ci riproviamo?
 
Ippazio Melcarne Mario Deplanu

SPORTING PIANORESE   redazione sportiva
A cura di Mario Deplanu e Ippazio Melcarne
1° SQUADRA – il calcio ti prende……il calcio ti da… quante cose sono cambiate nell’arco di un girone…
 FORMAZIONI
ASD BARICELLA CALCIO 1917
Buonafede, Fenzi B., Maurizzi, Scarpone, Benassi, Belletti, Di Rosa, Simoni, Germanò, Beccaccia (dall’85° Zucchini), Fenzi R.
A disposizione: Bernagozzi, Melidoni, Sciacca, Amorati, Bozzoni, Fiorini.
Allenatore: Maurizio Stanzani
SPORTING PIANORESE 1955
Gregorini, Romeo, Benassi, Zoppetti, Calligola (Capitano), Dal Ferro, Gioia, Onofri (dal 54° Vicinelli), Pepe (dal 69°Owuso), Tomba, Antoniani (dal 57° Popa e Traficante dall’88°).
A disposizione: Vanel, Bedori, Mondini.
Allenatore : Massimiliano Laganà
NOTE: ammonizioni per Zoppetti e Popa dello Sporting Pianorese e Scarpone e Beccaccia del Baricella.
ARBITRO: Sig.   Raffaele Calabretta della Sezione AIA di Bologna
MARCATORI:  Pepe e Popa.
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Il titolo iniziale riassume la storia di un girone. Riavvolgendo il nastro al contrario ritorniamo con la mente a domenica 8 ottobre 2017 quando al Marino Dainesi andava di scena la 4^ giornata del girone d’andata. Noi venivamo da tre pareggi consecutivi mentre il Baricella era partito forte con due vittorie e un pareggio. Senza andare per le lunghe noi disputammo una gara orrenda. Nervosi, sconclusionati e, soprattutto, senza una precisa identità. Il Baricella si impose per 3 a 0 e questo risultato portò alla sostituzione del mister Giò Castagnoli con l’attuale tecnico Massimiliano Laganà che lasciò l’incarico di dirigente e rimise le scarpette da calcio per questa grande scommessa.
E così dopo un intero girone rieccoci a confrontarci nuovamente con la prima della classe, appunto il Baricella, unica squadra imbattuta del Girone B.
Noi ci presentavamo in campo con una squadra rimaneggiata a causa dei tanti infortuni che ci hanno martoriati in quest’ultimo periodo e con qualche calciatore acciaccato (vedi Zoppetti che comunque ha voluto partecipare fortemente questa gara).
La squadra era comunque pronta. Nella settimana che ha preceduto la gara, durante gli allenamenti, la concentrazione è stata sempre al massimo, lo si leggeva negli occhi che questi ragazzi avevano voglia di stupire e riprendersi le scene, quelle che competono a questo splendido gruppo.
E così con questa grande voglia agonistica e con le motivazioni al massimo ci siamo presentati domenica a Baricella, pronti sicuramente a dire la nostra.
Che dire, sin dai primi minuti ci siamo sistemati benissimo in campo pressando in ogni angolo del rettangolo di gioco lasciando al Baricella, come tema unico dell’incontro il lancio lungo a cercare il bomber Germanò. Ma noi oggi eravamo pronti e ripartivamo sempre alla grande, mettendo in seria difficoltà la difesa ospite.
La buona sorte però con noi ha un debito grandissimo in quanto pure oggi il buon Luisito Tomba ha fatto tremare la traversa ospite per ben due volte, la prima su un calcio di punizione dai trenta metri e la seconda al culmine di una splendida azione personale che meritava sicuramente altra fortuna.
Il primo tempo si chiude con il risultato di 0 a 0.
Ritorniamo in campo per la disputa della seconda frazione di gioco con la stessa voglia, la stessa intensità di gioco e la stessa capacità di mettere in pratica i dettami di mister Laganà.
E’ un piacere vedere giocare oggi lo Sporting Pianorese. Corsa, velocità, raddoppi, proposizioni e così al 52° minuto arriva il meritato vantaggio per i nostri ragazzi: altra giocata magistrale dal centrocampo, Kekko Gioia, che con un passaggio filtrante in area piccola , fa si che il portiere di casa Bonafede sbagliando  i tempi non riesce respingere, ma il nostro centravanti Pepe è attento e anticipandolo non lascia scampo ed insacca la palla del meritato vantaggio.
Nonostante il vantaggio i nostri ragazzi continuano ad essere sempre propositivi e  comandare in campo. Veramente la differenza di classifica non si nota in campo anzi……..
E così all’83° minuto arriva anche il raddoppio confezionato dai due subentrati, il primo Oba che liberato da una progressione di Luis Tomba sulla fascia, portando a spasso i due difensori di zona, entra in area di casa e appoggia per Oba liberando di prima  Popa che deve solo spingere semplicemente in rete.  Spettacolo!!!!!
Apoteosi per il 2 a 0 finale, ma tanta soddisfazione per come è stata costruita questa splendida vittoria.
Commovente l’abbraccio finale nello spogliatoio a dimostrazione che questo gruppo è unito…questo gruppo ci crede…..questo gruppo vuole stupire ancora…..
Bravissimi tutti….testa e cuore come al solito. Ci riproviamo?
 
Mario Deplanu Ippazio Melcarne