PRIMA SQUADRA MERCOLEDI' 23/09/2015 ORE : 20,30 COPPA PREDIERI SP1955 - APPENNINO 2000 1-2 PIANORO STADIO DAINESI SPORTING PIANORESE 1955 A.S.D.
1) Giacomo Menetti, 2) Luca Gallerani, 3) Federico Valenti, 4) Marco Coluccio, 5) Luca Gavioli, 6) Simone Moretti (Capitano), 7) Matteo Di Lucca, 8) Michael Romeo, 9) Errico Cataldi, 10) Andrea Bianchi, 11) Filippo Palomba. A disposizione: 12) Francesco Gregorini, 13) Lorenzo Vacchi, 14) Orlando La Porta, 15) Riccardo Manaresi, 16) Luca Carbone, 17) Generoso Del Tiglio. Mister: Rocco Musio ASD APPENNINO 2000 1) Stefano Maccaferri, 2) Alessandro Gualandi, 3) Elvis Liska, 4) Gian Marco Piccinelli, 5) Mirco Micheli, 6) Simone Vonturi (Capitano), 7) Simone Dall’Olio, 8) Andrea Giacobazzi, 9) Andrea Ronchi, 10) Massimo Zoni, 11) Sebastiano Sabattini. A disposizione: 12) Andrea Mini; 13) Federico Passini, 14) Catalin Joanitescu, 15) Davide Mazzetti. Mister Paolo Cini. A Pianoro si ricomincia a giocare sotto la luce dei riflettori per la partita di andata del Trofeo di Categoria A. Predieri. Il sorteggio ha riservato alla nostra squadra l’ASD Appennino 2000. Sugli spalti si comincia a respirare la tipica aria autunnale, con una temperatura frizzante che non supera i 12 gradi e che ci costringe, ahimè, a tirare fuori i primi indumenti pesanti. Mister Rocco Musio si ritrova, purtroppo, per l’ennesima gara, causa assenze e infortuni, ad avere gli uomini contati e per questo costretto ad attingere a piene mani ai ragazzi della squadra Allievi. Per questo motivo stasera ampio turnover con un occhio rivolto alla gara di campionato di domenica prossima contro il Lagaro, con la speranza, che non si faccia più male nessuno dopo i tre gravi infortuni occorsi a Monari, Di Lorenzo e Barbaro nelle prime due gare di campionato. Dopo i primi minuti di studio, nei quali comunque i nostri avversari fanno notare un amalgama e una compattezza di squadra giocoforza superiore alla nostra compagine, gli ospiti vanno in vantaggio. L’orologio scandisce l’8° minuto quando dal limite destro dell’area di rigore il terzino destro Gualandi lascia partire un tiro cross, quelli per intenderci che rappresentano un vero e proprio incubo per tutti i portieri, che disegna una precisa palombella che scavalca il nostro estremo difensore Jack Menetti e si insacca a all’incrocio dei pali alla sinistra della porta di gioco. La nostra squadra reagisce subito allo svantaggio, precisamente al 10° minuto di gioco, con una azione personale del centravanti Cataldi il quale, dopo essersi liberato di un paio di marcature, dal limite dell’area di rigore lascia partire una sassata sulla quale è bravissimo il portiere ospite Maccaferri a volare e mettere sul fondo la palla destinata nel set alla sua destra. Ma purtroppo dopo questa fiammata la nostra squadra non riesce più a trovare il bandolo della matassa e ci affidiamo solo a lunghi rilanci in zona offensiva che non producono gli effetti desiderati, anche perché la difesa ospite è ben disposta e non concede nulla. Al 13° minuto un pasticcio difensivo tra Menetti e Gavioli mette in condizione l’attaccante ospite Zoni di calciare a porta sguarnita, per fortuna è lo stesso Gavioli a rimediare in scivolata sulla linea e rinviare. La nostra difesa soffre maledettamente la velocità delle punte dell’Appennino 2000 sulle ripartenze e molte volte ci costringono al fallo sistematico o alla chiusura in affanno. Al 28° minuto, una palla persa sulla nostra tre quarti, consente al centrocampista ospite Piccinelli di lanciare in corridoio, sulla sinistra dell’area, l’attaccante Sabattini sul quale è molto bravo Jack Menetti a respingere il tiro ravvicinatissimo. Al 30° minuto ci si mette anche la sfortuna ad accanirsi contro la nostra squadra allorquando Gavioli, dopo una bella chiusura difensiva, tenta una rapida sortita partendo palla al piede verso la zona centrale del campo dove, purtroppo, scivola sul pallone e, con la nostra squadra sbilanciata, lascia via libera a Ronchi che libera immediatamente l’altra punta ospite Zoni che si presenta da solo davanti a Menetti e sull’uscita lo trafigge, portando così l’Appennino 2000 sul 2 a 0. I nostri ragazzi accusano il colpo e non riescono più ad impensierire la squadra ospite che così controlla agevolmente la gara fino alla fine del primo tempo. Mister Rocco Musio, con lo scopo di dare una sferzata alla nostra gara deludente per tutta la prima frazione di gioco, si ripresenta in campo per la disputa della seconda frazione di gioco con il bomber Luca Carbone al posto di Filippo Palomba e di Riccardo Manaresi al posto di Andrea Bianchi. Al 50° minuto si completa il nostro giro di sostituzioni con Generoso del Tiglio che va a rilevare Matteo Di Lucca. Al 51° minuto tocca agli ospiti effettuare il primo cambio con il nr. 13 Passini che va a rilevare Dall’Olio che ritarda l’uscita dal campo di gioco e si becca un giallo da parte del direttore di gara. La musica per la nostra squadra cambia notevolmente in questa seconda frazione di gioco con il baricentro che si alza di una ventina di metri e con la squadra ospite che adesso fatica a contenere e ripartire e contenere le nostre giocate. Al 54° minuto il nostro centravanti Cataldi si fa spazio in area ma al momento della conclusione viene anticipato dal difensore ospite Micheli che mette sul fondo. Fra i due nasce un piccolo parapiglia ed entrambi così finiscono sul taccuino giallo dell’arbitro. Dal conseguente corner calciato da Del Tiglio, stacca benissimo di testa Coluccio e costringe al miracolo calcistico l’estremo difensore ospite che riesce a parare d’istinto sulla linea di porta. Al 58° minuto il giallo tocca al difensore ospite Gualandi per un intervento falloso su Michael Romeo. La nostra squadra attacca a testa bassa e nel giro di due minuti tra il 60° e il 62° minuto riesce a creare due nitide palle goal. La prima con Tanke Carbone che semina avversari ma la sua conclusione finale si spegne di pochissimo alto sopra la traversa e, la seconda, quando il portiere Maccaferri compie un vero miracolo volando a respingere una conclusione di Romeo dopo un bel fraseggio in area con Carbone. Il gol per la nostra squadra è nell’aria e puntale arriva al 64° minuto quando un lancio illuminante di Manaresi, a cambiare fronte di gioco, libera il nostro terzino destro Gallerani che, dal vertice destro dell’area, non ci pensa due volte ed indirizza un tiro a scendere che sembra la fotocopia del primo gol degli ospiti con la palla che scavalca il portiere e finisce in gol. Siamo così 2 a 1 per gli ospiti. Continuiamo a spingere e gli avversari adesso fanno fatica a superare la metà campo. Così il loro mister corre ai ripari sostituendo in rapida successione le due punte Ronchi e Zoni, rispettivamente con il nr. 14 Joanitescu e il nr. 15 Mazzetti. Al 72° minuto arriva un giallo per il nostro Del Tiglio reo di voler accelerare la ripresa del gioco, atteso che un avversario faceva ostruzione e non si spostava dal luogo di battuta di un calcio di punizione. I nostri attacchi proseguono: al minuto 78° altra nitida palla gol con Cataldi che incorna molto bene, all’altezza del dischetto di rigore, uno spiovente conseguente ad un calcio di punizione battuta sulla tre quarti ospite dal solito Del Tiglio, ma l’estremo difensore Maccaferri con un colpo di reni riesce a mettere sopra la traversa. Poi al minuto 84 la fortuna per la nostra squadra si gira dall’altra parte quando Manaresi, raccogliendo in mischia una corta respinta del portiere ospite su l’ennesimo calcio di punizione di Del Tiglio dalla sinistra, colpisce in pieno il palo di sinistra. All’86° minuto, con la nostra squadra in pieno pressing, rischiamo di capitolare a causa dell’ennesimo pasticcio difensivo che consente a Sabattini di presentarsi a calciare in perfetta solitudine e la palla che lemme lemme si stampa sul palo e viene definitivamente allontanata dal nostro Romeo. La gara poi si spegne e nei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro annotiamo solo il giallo per il portiere ospite perché ritarda a rinviare dal fondo. Peccato. Credevamo nella rimonta e siamo stati proprio ad un palo dall’ottenerla. Un tempo per parte e pareggio che sarebbe stato il risultato più giusto. Ma nulla è ancora perduto c’è la gara di ritorno da disputare… e il secondo tempo giocato con grande piglio e determinazione dai nostri ragazzi ci fa ben sperare. |
ARCHIVIO
Dicembre 2021
|