90° MINUTO: GARA DELLA SETTIMA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA STAGIONE 2015\201627/10/2015
COMMENTO DI DARIO VACCHIA Gaggio Montano partita vera!
Un caldo sole ottobrino regala una temperatura mite sulle montagne di Gaggio Montano. Ore 14,30 Unica 2000-Sporting Pianorese 1955 si incontrano per la 7°giornata di campionato di 3 categoria girone A. La struttura del campo sportivo di Gaggio Montano è bella, il campo sintetico pure, ma per chi come me ha già i capelli bianchi fatica a vedere una partita di calcio giocata su un erbetta dai colori plastici. La palla rimbalza in modo strano e fa un suono fasullo, io che sono “vintage” amo il campo con il manto erboso, il rumore sordo dei 6 tacchetti di alluminio che mordono l’erba, quella che profuma di sogni e sacrifici. Il rettangolo di gioco è in sintetico ma la partita è vera! Formazioni in campo: UNICA 2000: Biondi, Romeo, Vitali, Palermo, Galasso, Donini, Bernardini, Agati, Niculae, Dozzi, Rinaldi. A disposizione del Mister Zanini BALLERINI, Cappelli, Borri, Sadoveac, Gaiardo, Tommasi, Sinami. SPORTING PIANORESE 1955: Gregorini, Valenti, Borrelli, Gavioli, Coluccio, Romeo, Di Lucca, Moretti, Carbone, Manaresi, Monari. A disposizione di Mister Musio Menetti, Gallerani, Jazo, Di Lorenzo, Cataldi, Palomba. Anche oggi, e come tutte le altre gare fin qui disputate, Mister Musio deve rimescolare gli uomini in campo sette partite giocate con sette formazioni diverse. L’incontro incomincia e la squadra di casa gioca in velocità, abituata forse al campo sintetico che in questo caso è sicuramente un alleato. Nei primi 20 minuti le squadre si studiano, giocano ma entrambe non risultano mai pericolose e i portieri possono tranquillamente godersi il panorama. Al 25° il primo sussulto il numero 7 Bernardini, ala della formazione di casa, punta uno contro uno il nostro sempre presente Borrelli; fallo e giallo per il centrale dello Sporting Pianorese. Punizione da 7/8 metri fuori dall’area di rigore, Gregorini il nostro capitano, sistema la barriera essendo la posizione di battuta pericolosa; si appresta al tiro il numero 10 Dozzi. Fuori di un paio di metri a sinistra dello specchio della porta. Nella prima parte del primo tempo di gioco la squadra di casa manifesta una leggera supremazia territoriale dovuta forse da una totale copertura degli spazi e da soluzioni di gioco con più ampio respiro. Al 35° punizione a favore della squadra di Gaggio la posizione è sempre molto pericolosa perché, come prima, al limite dell’area di rigore. Il numero 4, Palermo, sistema il pallone a terra, gli uomini della barriera sono posizionati dal capitano Greg che urla con foga e in tribuna scende il silenzio, tre passi di rincorsa… la tira bene a giro, il sangue si ferma, il respiro è bloccato e “GREG” con sicurezza la guarda e la battezza fuori. Bravo e beato lui che è cosi tranquillo!!! Forse però è il preludio di quello che al 37 accade, bella azione che si sviluppa sulla destra in velocità, e con 3 passaggi di prima Rinaldi, attaccante di Unica 2000, arriva davanti al nostro portiere e in diagonale insacca la palla dietro le spalle del portiere dello Sporting. 1 a 0 per loro. Lo Sporting non si abbatte siamo in svantaggio ma ce la giochiamo. Corner per la squadra ospite, respinta di testa che disimpegna l’area di rigore ma come un falco e con un gesto atletico di raffinata qualità, Carbone, con un tiro al volo di destro lascia partire un missile terra-aria destinato nello specchio della porta, l’urlo del gol lo sentivamo già tutti ma il portiere Biondi, con altrettanta bravura si butta sulla propria sinistra e con un balzo felino toglie il pallone dall’angolo della porta. Per gli amanti del calcio, gli applausi premiano i due gesti atletici di grandissima qualità, mentre qualche improperio e forse qualcos’altro viene urlato contro la sfiga dai tifosi dello Sporting Pianorese. Andiamo a riposo in svantaggio per una rete a zero ma la partita è aperta e si può ristabilire la parità. Durante l’intervallo gli allenatori non effettuano nessun cambio e la ripresa inizia con la stessa musica del primo tempo. Le squadre si affrontano a viso aperto senza scoprirsi troppo ma cercando di offendere l’avversario. Al 22° del secondo tempo degno di nota è un bella azione del centravanti di Unica 2000, che in velocità si libera dei due centrali dello Sporting e con un tiro insidioso, verso la porta che costringe Greg alla deviazione in angolo. Mister Musio incomincia la girandola delle sostituzioni per far riposare chi veramente ha dato tutto e buttare in campo chi con forza e determinazione può ribaltare il risultato. Gli atleti non si tirano indietro la partita diventa sempre più ricca di agonismo, la fatica incomincia a farsi sentire. I cartellini gialli sventolati in diverse circostanze ai giocatori aiutano l’arbitro a tenere in riga le due squadre e al 38° per Vitali, terzino di Unica 2000 il giallo raddoppia e diventa rosso. La partita è sempre più combattuta Unica 2000 cerca con furbizia di far trascorrere il tempo per portare 3 punti importanti alla propria classifica, lo Sporting non si arrende e vuole tornare a casa con almeno un pareggio. Gli ultimi minuti sono carichi di tensione e continui falli da entrambi le parti spezzettano il gioco. A 5 minuti dalla fine della gara con un uomo in più, Mister Musio incita e chiama tutta la sua truppa all’arrembaggio. Azione sulla destra del Tanke Carbone sulla linea di fondo, entra in area e viene atterrato, rigore netto ma l’arbitro non fischia, non se la sente, ci vuole coraggio! Le proteste dei giocatori dello Sporting Pianorese non si fanno aspettare ma non possiamo perdere tempo abbiamo un unico pensiero segnare e pareggiare. Il cronometro ormai segna il 48 e i tifosi della squadra ospite, che accompagnano sempre i ragazzi, ci credono e insieme alla squadra del cuore non vogliono andare a casa con la bocca asciutta. Proviamo l’ennesimo attacco, nuovamente il Tanke Carbone entra sulla destra in area di rigore e un giocatore avversario lo atterra. Tutti i ragazzi in campo, i tifosi sugli spalti e la barista del bar guardano l’arbitro, silenzio di tomba, attimi interminabili rotti da un fischio, un fischio che indica il dischetto, rigore! Rigore per lo Sporting!! La squadra di casa protesta ma l’arbitro con autorevolezza segna il dischetto degli undici metri. Si incarica di tirare il calcio di rigore Carbone, le coronarie per i tifosi ospiti sono ormai già saltate, breve rincorsa e palla sulla sinistra del portiere, la rete si gonfia, GOOOOOOOOOL , pareggio 1 a 1. Il direttore di gara non fa riprendere ormai neanche il gioco, è finita. La partita termina con un pareggio che premia due belle squadre che hanno giocato a calcio, che a tratti, anche con cattiveria agonistica, hanno combattuto su tutti i palloni e un pareggio accontenta tutti. Scendiamo dalle montagne con un punto che nel campo di Gaggio Montano saranno in pochi a conquistare. Aggiungiamo due belle notizie finali; la prima che Di Lorenzo è rientrato dopo un infortunio muscolare che lo ha tenuto molto tempo lontano dai campi di gioco e la seconda che tutti i giocatori hanno avuto una grande tenuta psicologica nei confronti dei falli, delle provocazioni degli avversari oltre che agli sfottò del pubblico di casa; non c’è miglior modo di rispondere alle provocazioni se non zittirli con i Gol. Bravi ragazzi!!! DV |
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