ESORDIENTI 2004 SABATO 08/10/16 ORE :15,30 CAMPIONATO SP1955 - BARCA RENO 0-3 Commento dell'inviato speciale Tacco DiVinoCarissimi lettori e simpatizzanti dello Sporting Pianorese 1955,
per la seconda giornata del campionato invernale Esordienti 2004, scendendo lungo la valle del Savena, oggi si fa tappa in quel di Pianoro allo stadio Marino Dainesi per la gara Esordienti 2004 tra lo Sporting Pianorese 1955 e il Barca Reno. La partita in programma per le 15.30 inizierà circa 30 minuti dopo il previsto causa ritardo della squadra ospite che si presenta con un nutrito e di verde vestito gruppo di atleti. Da qualche giorno l’autunno è arrivato, le temperature si sono abbassate invitando gli abitanti della valle e di quelle limitrofe ad accendere il proprio caminetto. Il crepitio della legna e le prime caldarroste chiamerebbero a rimanere in casa ma il solito folto gruppo di simpatizzanti deicide con baldanza ed allegria di seguire la squadra. La temperatura è comunque gradevole, il cielo riamane grigio con quale spennellata di celeste qua e là che piu’ tardi si tramuterà in arancione, il terreno di gioco verde presenta qualche zona con erba come bruciata dal sole e le linee del campo risultano ben marcate. Sulle tribune dello stadio e nelle aree intorno al campo di gioco una cinquantina di persone tra i quali genitori, fratelli, qualche nonno e forse qualche zio degli atleti che disputeranno la gara. I tifosi locali si aspettano di bissare la vittoria della prima giornata. Un problema muscolare durante il riscaldamento (cosi’ si dice ma vai a capire se sia vero) costringe il deputato e pallido referee dell’incontro della sezione di Carteria a dare forfait e così al suo posto viene indotto all’ultimo secondo l’omologo della sezione di Botteghino già presente sugli spalti come spettatore. Entrambe le formazioni occupano per intero le due panchine posizionate sul lato opposto rispetto alle tribune. Sono ampiamente passate le sedici del 8 ottobre 2016 e le squadre fanno il loro ingresso in campo entrando sotto la tribuna per dirigersi verso il centro del campo e salutare gli spettatori i quali ricambiano con un lungo applauso. I mister delle due compagini fanno le loro scelte e schierano i primi ventidue. Tutto è pronto. I giocatori sono posizionati sul terreno di gioco, il bar dello stadio è aperto e i gli spettatori, tra cui tre meravigliosi cani, pronti ad incitare i propri beniamini: fischio di inizio, si parte! Le compagini giocano con uno speculare 4-3-3 un sistema che, volendo, puo’ essere adottato anche al lotto. Il Barca Reno indossa una divisa nera con una banda rossa che scende lungo la manica destra mentre lo Sporting Pianorese 1955 con la solita, nobile, virtuosa e quasi diligente maglia bianca impreziosita dallo stemma della società stampato sul petto in alto a destra. Nelle primissime battute c’e’ solo da registrare la richiesta dal pubblico ospite e dai giocatori di un penalty per un fallo di mano in area dei bianchi che giustamente il direttore di gara, ben posizionato non concede. La partita si sviluppa in modo corretto prevalentemente nella metà campo dello Sporting che prova piu’ volte a ripartire senza trovare pero’ il giusto pertugio per abbozzare una azione degna di nota. I giocatori di entrambe le squadre sono ordinati e cercando di conquistare lo sferico cuoio provano a imbastire l’azione. Dalla metà del tempo il Barca costringe i nostri ad arretrare ancora. Questi si difendono e corrono con audacia lottando vigorosamente diversamente da quanto fatto durante la prima frazione della settimana precedente. Il nostro portiere senza compiere interventi prodigiosi esce bene sulle palle alte e giocando con abilità anche la sfera a terra dona sicurezza al reparto difensivo sotto pressione specialmente in fase di avvio della manovra. Il primo tempo si chiude sullo zero a zero. I nostri ragazzi hanno corso, sudato, si sono impegnati, talvolta hanno sofferto ma si sono comportati da squadra: c’e’ speranza. Secondo tempo con squadre rivoluzionate: mica puoi tenere 7-8 ragazzini in panchina senza farli ruotare! Complimenti ai mister. Ora lo Sporting prova ad attaccare da Sinistra verso destra rispetto alla tribuna. I nostri sembrano avere piu’ spinta rispetto al primo tempo e, sebbene meno “irregimentati” degli avversari, propongono alcune interessanti manovre presentandosi piu’ spesso nei pressi dell’area avversaria. Forse troppo inorgogliti, i bianchi di casa subiscono goal causa un errato disimpegno della difesa proprio in fase di ripartenza a ridosso delle linea che delimita l’area di rigore. Sporting Pianorese 0 Barca Reno 1 risultato con il quale si va nuovamente a riposo. Ancora girandola di sostituzioni e si parte per il terzo e ultimo tempo con la speranza di rimediare il risultato che ci vede sotto. Il tempo vede un paio di ingressi dalla panchina per assistere con spray e acqua miracolosa due dei nostri che hanno preso un pestone: niente di che ma scimmiottare i grandi fa parte un po’ del gioco. La manovra non scorre fluida complice una maggiore aggressività e fisicità degli avversari che passano di nuovo. Partenza sul filo del fuorigioco dell’ala destra dei neri che mette in mezzo dove due suoi compagni di squadra si avventano sulla palla e insaccano: proteste dei giocatori di casa ma il risultato è di due a zero per gli ospiti. I nostri timidamente ci provano ancora e con qualche lancio verso le punte infastidiscono la difesa avversaria. In una di queste azioni l’ala sinistra dei bianchi prende palla poco al di là della metà campo e si invola indisturbato verso la porta, ma prima di entrare in area viene ahi noi rimontato dal un provvidenziale recupero del difensore del Barca Reno. Si sente un vociare insistente dalla nostra panchina: c’e’ un po’di trambusto tra i ragazzi. A circa tre minuti dalla fine nuovo goal degli ospiti che castigano oltre misura la prova della nostra squadra: Sporting 0 Barca 3. La partita finisce tra gli applausi del pubblico ovviamente piu’ insistiti da parte dei sostenitori ospiti. Sugli spalti, tra i supporter dello Sporting c’e’ un po’ di delusione, ci si rammarica per un’occasione sprecata, ci si giustifica per il secondo goal in fuorigico, ci si lamenta dei limiti dei nostri ragazzi ma è doveroso ammettere che gli avversari sono stati piu’ bravi meritando indiscutibilmente la vittoria. Contemporaneamente i tecnici dello Sporting tengono tutti i giocatori a rapporto sul campo , probabilmente per rimarcare e migliorare alcuni aspetti disciplinari e comportamentali. Nel frattempo arriva la notizia che i pulcini 2007 a seguito di una buona prestazione hanno battuto i pari età del Fossolo per 1 a 0 in un match disputato a Pianorello. Una lezione di umiltà. Alla prossima Il Vostro inviato quasi special e di parte (ma non troppo) Tacco diVino |
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