ESORDIENTI 2004 SABATO 01/10/16 ORE :16,00 CAMPIONATO MVR CALCIO - SP1955 1-2 Commento dell'inviato speciale Tacco DiVinoCarissimi,
un po’ per gioco, certamente per diletto che si scrivono queste quattro righe non di cronaca ma di commetto della gara dei nostri bambini, permetteteci di chiamarli cosi’, un’ultima volta ancora, questi pre adolescenti oramai ragazzi pronti a correre sui campi da calcio tra le valli del Savena e del Reno fin giu’ in quel di Bologna per il campionato invernale Esordienti 2004. La gara MVR – Sporting Pianorese 1955 si disputa sul campo in Val di Setta in una giornata calda e ventilata del primo giorno di ottobre, dove ancora i colori dell’autunno non hanno affatto sostituito quelli di una tarda quanto lunga estate. E’ la prima di campionato e c’e’ una certa curiosità da parte dei genitori di capire che tipo di gioco si vedrà quest’anno. Il mister Brini, lasciata la folta capigliatura simil a bravo di ventura di manzoniana memoria e qualche chilo di troppo, deve fare a meno di alcuni tra i suoi atleti in erba sicchè, un calciatore del gruppo dei 2005 per integrare la rosa fino a 16 unità deve inserire. Questi, una volta sceso in campo in sostituzione di un momentaneo quanto singolare infortunio colorito da simpaticissimo siparietto, mostrerà, per capacità e disciplina, buona efficienza ed efficacia in mezzo al campo. La partita, che si svolgerà su tre tempi di 20 venti minuti l’uno, prende il via sul terreno di gioco in perfette condizioni, al cospetto di una quarantina di persone con folta rappresentanza ospite tutte appollaiate sui gradoni dell’impianto sportivo nella zona VIP. Nei primissimi minuti la nostra squadra gioca bene e qualche azione ben orchestrata non mette tuttavia timore a un avversario molto fisico che preso coraggio costringe lo Sporting nella propria metà campo. I nostri si smarriscono, perdono lucidità, i reparti sono sfilacciati e la MVR ha almeno tre limpide occasioni per passare in vantaggio due delle quali magistralmente neutralizzate dal nostro portiere che sfoggia, insieme a una sgargiante maglietta verde, grande prontezza di riflessi. Si constata, dopo un intermezzo a correre dietro al pallone, il ritorno di questo atleta nel suo iniziale ruolo di portiere già tenuto nella categoria pulcini. Ricordate? “A guardarvi divento matto forza pulcini 2004!”. La gara si fa vivace grazie all’avversario che meglio gioca e meritatamente si porta in vantaggio col suo numero 9 il quale ribatte in rete una corta respinta della difesa. Ti aspetti una reazione e invece in nostri sembrano rimasti a casa a giocare con la “play”, tranne lui, il portierino che , con altri interventi di nota congela il risultato del primo tempo: MVR 1 Sporting Pianorese 0. Sugli spalti il pubblico ospite è interdetto e qualcuno vorrebbe prendere la via del bar lontano dal campo un tiro di schioppo: pero’ rimane li’ col sedere sui gradoni. Secondo tempo. La squadra rientra in campo con giusti avvicendamenti (anche del portiere), qualche accorgimento tattico e una dose di “shampo” che il mister ha fatto ai suoi, cioè ai nostri. Ora lo Sporting attacca (si spera) da destra verso sinistra rispetto alla tribuna. Fin dalle prime battute la squadra pressa e corre e tiene la MVR nella sua metà campo. Tra un ruggito del mister, alcuni stop a seguire alla Graziani e un po’ di falli a piacere, lo Sporting si ritrova, ci crede e segna a metà del tempo con una bella e caparbia azione di uno dei sette nani (in verità in squadra se ne contano solo 5): MVR 1 Sporting Pianorese 1. I nostri continuano a spingere con intensità anche sulle fasce. Non si registrano azioni di nota degli avversari cosicchè il nostro provetto estremo difensore rimane inoperoso, ma il risultato rimane di 1-1 alla fine del secondo tempo. Per il terzo e ultimo tempo nuovi avvicendamenti nello Sporting mentre MVR gioca pressochè con gli stessi effettivi avendo solo un cambio a disposizione. Sebbene la fisicità della MVR abbia spesso la meglio in molti contrasti, tuttavia il terzo tempo continua sulla falsariga del secondo con predominio dei bianchi dello Sporting grazie a buona velocità sulle fasce, centrocampo ferragginoso con qualche giocata efficace e difesa rude ma granitica. Su un perentorio cross dalla destra il secondo dei sette piccoli colpisce clamorosamente il palo alla sinistra del portiere con un colpo di testa ravvicinatissimo: sconforto sugli spalti e sulla panchina. I nostri spingono vogliono vincere e forse potrebbero passare se l’arbitro vedesse un proverbiale fallo di mano che intercetta in area una forte conclusione del nostro centroavanti (sempre lui, il secondo dei sette, quello di prima) destinata a gonfiare la rete. La partita sta per finire con un risultato di parità. Ultimi venti secondi. I rudi della difesa conquistano palla che la portano in avanti con il loro roccioso centrale passando la mezzeria, lancio lungo e preciso non intercettato di testa dai lunghi della MVR ma che innesca il centroavanti dello Sporting il quale entra nei 16 metri, uno, poi due passi e lascia partire una fucilata che impallina il portiere avversario gonfiando la rete: Goaaaaaaaal!!! MVR 1-Sporting 2 . Neanche il tempo di raccogliere la palla che l’arbitro comanda la fine dei giochi. Con un sorriso i tifosi ospiti scendono i gradoni della tribuna VIP. Una prova di carattere dei 2004. Alla prossima Il Vostro inviato quasi special e di parte (ma non troppo) Tacco diVino |
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