90° MINUTO: GARA DELLA DODICESIMA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA STAGIONE 2015\201619/1/2016
COMMENTO DI DARIO VACCHILa prima partita del girone di ritorno del campionato di terza categoria girone A, vede lo Sporting Pianorese 1955 ospitare il Crespo. La squadra di casa in tenuta rossa prende il campo, per il tradizionale riscaldamento, con una decina di minuti dopo il Crespo. Mister Musio, anche oggi deve allestire una formazione diversa, come sempre !! Infortuni, squalifiche e nuovi innesti sono, in questo momento all’ordine del giorno. L’allenatore dello Sporting Pianorese dispone la sua squadra con il Capitano Gregorini in mezzo ai pali, la difesa in linea a 4 con Gallerani a desta e Valenti a sinistra, in mezzo la coppia centrale Moretti Borelli. Davanti alla difesa garanzia Di Lorenzo e la novità Max Capestro, il Mister in seconda che da gennaio è stato tesserato come calciatore. Esperienza, tecnica, tattica e personalità racchiuse nel numero 10 dello Sporting. Sulle fasce per macinare corsa e scardinare la difesa avversaria Carbone a destra e Vacchi a sinistra, mentre Jazo e Cataldi punte centrali. A disposizione Menetti, Pozzi, Romeo Michael, Romeo Manuel, Di Giovanni, Di Lucca e Palomba. Il Crespo in tenuta bianco-celeste si schiera invece molto, molto più coperto con difesa a 4, centrocampo a 5 e una punta a fare da boa lassù in avanti. Mister Musolesi schiera: Marchi, Cappiello, Crespin, Bedini, Dall’Oca, Casali, Mazreku, Cardito, Fini, Bedeschi, Naini. A disposizione Morrone, Bavieri, Diop, Marra, Berni, Ciobotarù, Silvestri. La giornata è limpida e un bel sole accompagna tutti i 90 minuti della gara. La temperatura però ci ricorda che siamo al 17 gennaio. Le squadre per tutto il primo tempo giocano ma non riescono a impensierire i portieri avversari. Nessuna azione degna di nota, nessuna giocata che facesse emozionare i tifosi presenti in tribuna. Una leggera supremazia della squadra di casa tamponata sempre con controllo da una difesa protetta da un folto centrocampo della squadra ospite. Al 38° del primo tempo il centravanti Cataldi si avvicina alla panchina toccandosi la schiena…. parla con Musio… probabilmente sente dolore. Il Mister però, non lo cambia, consapevole di avere una formazione tatticamente intelligente che si adatta in un batter d’occhio alle situazioni di gioco aspetta e spera che nell’intervallo, magari con un massaggio, il dolore nella zona lombare del bomber sparisca e gli permetta di terminare la gara. L’arbitro fischia la fine del primo tempo, giocato dalle due squadre senza mai essere pericolose. I quindici minuti di riposo non permettono al centravanti dello Sporting Pianorese 1955 di rientrare tra gli undici ed ecco che Mister Musio fa debuttare il nuovo arrivo, Di Giovanni. Il secondo tempo ha un’intensità diversa, nello spogliatoio sicuramente il Mister ha caricato e motivato i suoi giocatori e si sente subito che la musica è diversa. Infatti dopo una decina di minuti il nuovo entrato Di Giovanni, dopo una bella galoppata sulla destra con un bel tiro al volo manda la palla a baciare la parte superiore della traversa. Si presenta bene il nuovo acquisto dello Sporting. E’ sicuramente una risorsa che il Mister saprà valorizzare al meglio e sarà un elemento che darà fastidio alla difesa avversaria. La squadra di casa alza il ritmo la palla gira con velocità e, a differenza del primo tempo, l’atteggiamento è quello di un gruppo che vuole il risultato pieno. Con l’uscita del bomber Cataldi Mister Musio spinge e osa. Si vede che vuole vincere!! Tiene alte le ali e i due centravanti per attaccare in quattro. L’audacia dello Sporting Pianorese 1955 viene premiata all’undicesimo del secondo tempo. Max Capestro, il numero 10 dei rosso vestiti, va a calciare un corner dalla destra, molto traffico in area, il portiere del Crespo esce ma, disturbato da un suo compagno, perde il pallone dentro l’area piccola. Jazo, è un falco e con una pedata, gonfia il sacco! Uno a zero…. tanti abbracci e…. palla al centro. Il giusto premio alla squadra che dall’inizio del secondo tempo ha manifestato un atteggiamento vincente. Il vantaggio della squadra di casa ha scaldato tutti anche gli spettatori dello stadio Dainesi che però non fanno neanche in tempo a sedersi nuovamente che il direttore di gara fischia un rigore inesistente a favore del Crespo. Un rigore che ha visto solo l’arbitro. Due calciatori si sono scontrati e sono caduti in area, peccato che fossero della stessa squadra!! Nessuno ha capito che cosa succedesse ma l’arbitro, inflessibile, conferma il rigore. Inoltre oltre al danno anche la beffa!! I due difensori dello Sporting, Borrelli e Gallerani sono stati ammoniti per proteste, cercando di spiegare al direttore di gara che gli avversari si erano scontrati tra di loro. La palla sul dischetto e Bedini calcia a sinistra del portiere Greg che non può far altro che raccogliere la palla dietro la schiena . 1-1 Pareggio!! Lo Sporting Pianorese non si abbatte e riprende il gioco in pugno. Comincia nuovamente a produrre azioni pericolose. Al 20° bella girata di testa di Jazo su cross del numero 10 Capestro, parata in tuffo del portiere. L’intensità della partita incomincia ad essere pressante e sull’ennesimo recupero di palla del muro di centrocampo Di Lorenzo – Capestro quest’ultimo si sente tirare dietro la coscia e guardando la panchina sconsolato fa segno di essere cambiato. Non ci voleva!! Alcune belle combinazioni portano a tirare verso il portiere del Crespo ma senza riuscire a cambiare il risultato. Gli allenatori effettuano alcuni cambi per far rifiatare gli atleti che hanno dato tutto quello che potevano, per il Crespo sono entrati Bavieri, Marra e Silvestri mentre lo Sporting Pianorese 1955 ha inserito Di Giovanni, Michael Romeo, Pozzi e Palomba. L’incontro volge al termine, e il risultato non si riesce a sbloccare sempre fermo sul 1 – 1; dopo un minuto di recupero l’arbitro decreta, con i classici 3 fischi, la fine della gara e manda tutti i ragazzi sotto la doccia. Lo Sporting Pianorese inaugura il nuovo anno con un pareggio casalingo che visto il gioco e l’atteggiamento, soprattutto nel secondo tempo, può far sperare per un girone di ritorno carico grandi emozioni. DV COMMENTO DI IPPAZIO MELCARNESPORTING PIANORESE 1955 A.S.D.
1) Francesco Gregorini (Capitano), 2) Luca Gallerani, 3) Federico Valenti, 4) Simone Moretti, 5) Gennaro Borrelli, 6) Matteo Di Lorenzo, 7) Luca Carbone, 8) Lorenzo Jazo, 9) Errico Cataldi, 10) Massimiliano Capestro, 11) Lorenzo Vacchi. A disposizione: 12) Giacomo Menetti, 13) Simone Pozzi, 14) Manuel Romeo, 15) Federico Di Giovanni, 16) Matteo Di Lucca, 17) Michael Romeo, 18) Filippo Palomba. Mister: Rocco Musio. CRESPO CALCIO 1) Francesco Marchi, 2) Mattia Cappiello, 3) Gassim Crespin, 4) Nicholas Bedini, 5) Simone Dall’Oca, 6) Fabio Casali (Capitano), 7) Faton Mazreku, 8) Luigi Cardito, 9) Matteo Fini, 10) Federico Bedeschi, 11) Abdelali Naini. A disposizione: 12) Francesco Morrone, 13) Luca Bavieri, 14) Cheikn Diop, 15) Massimo Marra, 16) Federico Berni, 17) Robert Ciobotarù , 18) Dario Silvestri. Mister: Denis Musolesi. Si ritorna a giocare per i tre punti dopo una lunga sosta che si protrae ormai da metà novembre. Tante cose sono successe in questi due lunghi mesi di inattività agonistica. Purtroppo, per la nostra squadra, alcuni ragazzi, per motivi che non siamo a contestare e/o discutere hanno deciso di lasciare il gruppo, mentre l’emergenza infortuni che ci trasciniamo dalla prima giornata di campionato non ci abbandona. Coluccio, Manaresi e Bianchi fuori per infortunio e/o ritardo di preparazione, il bomber Cataldi che va in campo in non perfette condizioni di salute. E allora in questa costante emergenza, tra i volti nuovi in campo ecco che vediamo il mister in seconda, Massimiliano Capestro, che rispolvera gli scarpini da gioco attaccati al chiodo e via con l’entusiasmo da ragazzino a correre dietro a quella sfera magica. In verità un pìù di un pensierino al ritorno agonistico in campo l’aveva fatto anche mister Rocco Musio, ma purtroppo la burocrazia federale ha imposto un discutibile out out, ho il campo o la panca. Un peccato per chi ha visto le magie calcistiche che il mister ha regalato in occasione dell’amichevole pre natalizia contro la squadra degli Allievi. A lui il compito di sfogliare l’eventuale margherita……. Dopo questa doverosa premessa, ritorniamo alla gara odierna. Splendida giornata di sole in un pomeriggio che comunque fa battere i denti. Il campo da gioco è pesante e scivoloso. Maglia rossa per la nostra formazione, mentre gli ospiti indossano la tradizionale casacca bianca e azzurra a strisce verticali. Formazione, quella dei padroni di casa, che dopo la premessa iniziale, appare alquanto scontata con gli innesti in campo di due allievi accomunati dallo stesso nome di battesimo, Lorenzo: Jazo, classe 1999 e Vacchi, classe 2000. Nonostante tutti i problemi di formazione, mister Musio comunque dispone in campo un coraggioso 3 – 4 – 3. Primo tempo non pervenuto. Tanto agonismo, tanta corsa ma nessuna conclusione degna di rilievo. Un solo brivido corre lungo la schiena quando, intorno al primo quarto d’ora di gioco, il nostro capitano Gregorini rimane a terra dopo un impatto violento con la punta avversaria. Tratteniamo tutti il fiato ma poi ecco che la paura si trasforma in un applauso liberatorio quando riprende regolarmente il posto tra i pali. Giochiamo gli ultimi minuti del primo tempo in dieci uomini in quanto il bomber Cataldi fulminato da un micidiale “colpo di strega” convince il mister a ritardare la sostituzione affidandosi, per le cure del caso alle mani magiche del preparatore atletico Andrea Fantini, con la speranza di ritornare in campo. Ma tutta la situazione non agevola il rientro in campo sperato, anche perché il rischio di un infortunio più serio è sempre dietro l’angolo. E così il mister all’inizio del secondo tempo schiera al suo posto il nuovo arrivato Federico Di Giovanni, classe 1995. Per il tabellino annotiamo solo le ammonizioni del centravanti Fini per il Crespo al 31° e per il nostro vice capitano Capestro al minuto 38. Il secondo tempo è tutta un’altra musica. Il neo entrato Di Giovanni fa vedere subito di essere all’altezza della situazione: velocità, freschezza atletica e iniziativa così al 50° minuto, dopo una bella azione personale sulla destra, scaturita da un preciso lancio delle retrovie di Gallerani, effettua un malizioso tiro cross con il pallone che colpisce la traversa e successivamente allontanato dalla difesa ospite. La nostra squadra adesso si riversa nella metà campo avversaria e al 55° minuto arriva al meritato vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dal limite destro dell’area da Capestro susseguente ad un atterramento di uno scatenato Di Giovanni. Palla tagliata nell’area piccola che il portiere ospite respinge sui piedi dell’accorrente Jazo che, da due passi, infila il tap in vincente. Corsa a perdifiato sotto la tribuna ad assaporare i primi meritati applausi per il goal di questo giovane e promettente prodotto del nostro vivaio. La gioia del vantaggio dura soltanto tre minuti in quanto al 58° minuto l’arbitro riesce a vedere (???) nella calca una spinta nella nostra area di rigore, sulle conseguenze di un calcio di punizione proveniente dalla sinistra, e concede il penalty per la squadra ospite. Dal dischetto Bedini realizza nonostante speravamo tutti nell’ennesimo miracolo del nostro portiere volante Gregorini. Nell’occasione ammonito anche il nostro Borrelli per proteste. Dopo una manciata di minuti dall’assegnazione del penalty per il Crespo, senza alcuna polemica, il direttore di gara non è stato “altrettanto bravo” a vedere un difensore ospite, in piena area di rigore, disinteressarsi completamente del pallone e compiere un plateale fallo di ostruzione nei confronti del nostro Di Giovanni lanciato ormai solitario in porta. Ma tant’è….. Dopo queste fiammate, nonostante una nostra prevalenza territoriale, non si registrano più conclusioni pericolose nelle rispettive porte di gioco e il risultato di 1 a 1 rimane fino al 93° minuto per via dei 3 minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Registriamo così, per il tabellino, le sostituzioni degli ospiti: al 70° Bavieri per Fini; al 74° Marra per Cardito e all’86° Silvestri per Naini. Per i nostri ragazzi al 61° minuto Pozzi per Valenti, al 65° Romeo per Capestro e al 75° Palomba per Vacchi. Sempre per la cronaca, al minuto 87 il cartellino giallo per Bedeschi del Crespo. Permettetemi una nota di merito per Max Capestro che, dopo una gara tutta cuore, generosità e intelligenza è costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare. Speriamo non sia nulla di grave perché il Max visto oggi in campo ne ha ancora di cose da raccontare sul calcio. Bravi a tutti, specie per quanto fatto vedere nella seconda frazione di gioco. Ci siamo sempre. Nonostante sfighe ed infortuni. Siamo sempre lì sul pezzo sostenuti, come al solito, da un pubblico che non lesina mai il proprio calore e la vicinanza a questa squadra. Testa e cuore…….sempre!!! |
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