90° MINUTO: CRONACA DI UNA PARTITA

SP1955 - BOLOGNA FC 1-0
(ZUCCHELLI 32')

Gara del 2/11/2014 ore 10.30 Stadio "Dainesi" di Pianoro
Categoria GIOVANISSIMI 2001

Una bella giornata di sole accoglie le due squadre allo Stadio Dainesi di Pianoro.
Lo Sporting presenta il collaudato 3-5-2 con Marzaroli in porta, esterni bassi Alvisi e Tesfaie, centrale Faccioli, davanti alla difesa Rossetti e Pasqui, esterni alti Antina e Viscomi, regista Amaduzzi ed all'attacco Zucchelli coadiuvato da Niyongabo.
Partita giocata a viso aperto da ambedue le squadre che deliziano il pubblico presente.
Il Bologna lavora tra le linee cercando di non dare punti di riferimento allo Sporting che deve organizzare le contromosse adeguate.
Infatti, verso il 15° è il Bologna che si rende pericoloso con alcuni tiri dalla tre quarti delle quali la prima si conclude sulla traversa mentre gli altri due ben oltre la porta difesa da Marzaroli.
Lo Sporting alza il baricenro del gioco, comincia a prendere le misure ed il Bologna comincia a pungere meno ed a subire il gioco della squadra di casa, soprattutto sulla fascia sinistra senza però impensierire più di tanto i felsinei.
Al 32° si sblocca il risultato : punizione sulla tre quarti del solito Amaduzzi che nota stranamente libero da ogni marcatura Niyongabo, lo imbecca con una palla che scavalca la barriera ponendolo solo davanti al portiere, il suo tiro deciso non basta perchè l'estremo difensore riesce a deviarla ma in agguato c'è Condor Zucchelli che insacca a mezzo metro dalla porta.
Il primo tempo termina lo Sporting in vantaggio per 1-0.
Nel secondo tempo, lo Sporting continua a macinare gioco, consapevole che la magia di queste settimane è frutto di lavoro concreto, cominciano anche i cambi perchè i ragazzi stan correndo più del dovuto, Zucchelli al 40° viene sostituito da un buon Signorile che lotta su tutti i palloni e riesce al 20° a sfiorare il palo alla destra del portiere con un tiro incrociato rasoterra da fuori area.
Lo Sporting tiene in mano la partita dettandone i tempi, il Bologna comincia ad avere il fiato corto e subisce le sempre più pericolose incursioni della squadra di casa che in due occasioni rischia di arrotondare il punteggio con un tiro a lato di Viscomi, un batti e ribatti in area non concluso e con
Niyongabo che spalle alla porta nell'area piccola al posto di scaricare la sfera tenta un vano colpo di tacco.
La girandola di sotituzioni nel frattempo si conclude con Vetro per un frizzante Antina, Ugolini per Tesfaie che costringe ad arretrare Viscomi in difesa e in ultimo Battisti per Niyongabo.
Marte praticamente non corre pericoli, l'assetto difensivo è ben oliato, la diga di centrocampo chiude ogni spazio, le fasce funzionano a meraviglia, gli attaccanti pressano alto.
I classici tre minuti di recupero e l'arbitro decretra la fine delle ostilità tra gli applausi degli spettatori.
Chapeau.

Paolo Raspa